Per la morte di Letizia Girolami a Foiano della Chiana fermato l’ex della figlia


Uccisa con un bastone mentre costruiva laghetti spirituali, fermato l’ex della figlia: è successo a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, dove è stato trovato il corpo di Letizia Girolami, psicoterapeuta

letizia girolami

L’hanno trovata riversa in un campo, con una profonda ferita alla testa, la scorsa notte e nel giro di 24 ore è stato fermato un sospettato. Il corpo di Letizia Girolami, 72 anni, psicoterapeuta, era non troppo distante dal casolare dove viveva con il marito, nel comune di Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo.

La donna era uscita di casa sabato pomeriggio e non era rientrata a casa per cena: il marito, pittore coetaneo di origine canadese, ha avvisato la figlia, che al momento si trova all’estero in Spagna, e poi ha dato l’allarme al 112. Qualche ora dopo l’avvio delle ricerche, è stato trovato il corpo senza vita della Girolami, vicino ad una zona in cui la coppia possiede un annesso agricolo con animali. A trovarlo, i vigili del fuoco: alla luce della profonda ferita alla testa riscontrata, gli investigatori dei carabinieri hanno fin da subito ipotizzato una morte violenta. Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dal pubblico ministero Angela Masiello e dal procuratore Gianfederica Dito, hanno portato a un fermo, dopo una notte trascorsa ad ascoltare diverse persone, tra cui il marito della donna: il sospettato sarebbe l’ex fidanzato della figlia della vittima, un 38enne di origini pachistane.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la vittima, psicoterapeuta e anche psicologa spirituale, stava costruendo dei “laghetti spirituali” quando l’uomo, forse al culmine di una lite, l’avrebbe colpita violentemente al volto, all’altezza di un occhio, con un bastone trovato sul posto che non è stato ancora ritrovato. Il movente del gesto potrebbe essere il conflitto in corso da tempo con la Girolami per il rapporto con la figlia 38enne. La procura ha disposto un’autopsia immediata per chiarire le cause della morte.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT).