L’anticorpo bispecifico odronextamab di Regeneron Pharmaceuticals è stato approvato dalla Commissione Europea per i pazienti affetti da alcuni tipi di linfoma non-Hodgkin (NHL). Si tratta del secondo bispecifico autorizzato per questa indicazione, dopo epcoritamab di AbbVie e Genmab approvato il mese scorso. Sarà messo in commercio con il marchio Ordspono.

Entrambi gli anticorpi sono autorizzati a trattare il linfoma follicolare (FL) e il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivati o refrattari dopo due o più linee di terapia sistemica.

Odronextamab è un anticorpo bispecifico CD20xCD3 progettato per creare un ponte tra il CD20 delle cellule tumorali e le cellule T che esprimono il CD3, per facilitare l’attivazione locale delle cellule T e l’uccisione delle cellule tumorali.

Le approvazioni arrivano in un contesto di cambiamento del panorama terapeutico per il NHL, con i key opinion leader (KOL) che suggeriscono che i bispecifici si stanno ritagliando un ruolo importante nell’algoritmo terapeutico, in particolare per i pazienti non eleggibili o in recidiva dopo la terapia cellulare CAR-T.

“L’approvazione di Ordspono da parte della Commissione Europea rappresenta un importante passo avanti per i pazienti e per i loro medici, in quanto rappresenta una nuova opzione per il trattamento dei linfomi indolenti e aggressivi”, ha dichiarato Stefano Luminari, Professore di Oncologia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, ematologo presso l’Unità di Ematologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e sperimentatore dello studio. “Negli studi clinici, odronextamab ha dimostrato notevoli tassi di risposta completa nel linfoma follicolare, nonché risultati di efficacia convincenti nel linfoma diffuso a grandi cellule B, anche nel contesto post-CAR-T. I medici, in particolare in ambito comunitario, avranno a disposizione un’opzione pronta all’uso che potrà essere somministrata in regime ambulatoriale, offrendo la possibilità di una remissione completa.”

Buoni tassi di risposta globale in pazienti altamente pre trattati
L’approvazione si basa sui risultati degli studi di Fase 1 ELM-1 e di Fase 2 ELM-2, che hanno dimostrato tassi di risposta solidi e duraturi negli adulti con FL o DLBCL R/R.

FL R/R
I risultati dello studio ELM-2 (N=128), valutati da un comitato di revisione indipendente (IRC), hanno mostrato un tasso di risposta obiettiva (ORR) dell’80%, con il 73% che ha ottenuto una risposta completa (CR). Tra i pazienti con risposta completa, la durata mediana della risposta (DoR) è stata di 25 mesi ( intervallo di confidenza [CI] al 95%: da 20 mesi a non stimabile [NE]).

DLBCL R/R
I risultati di ELM-2 (N=127) in pazienti naive alla terapia CAR-T, valutati da un IRC, hanno mostrato un ORR del 52%, con il 31% che ha ottenuto una RC. Tra i pazienti che hanno ottenuto una risposta completa, la DoR mediana è stata di 18 mesi (95% CI: da 10 mesi a NE).
i risultati di ELM-1 (N=60) in pazienti progrediti dopo la terapia CAR-T, valutati da un IRC, hanno mostrato un ORR del 48%, con il 32% che ha ottenuto una RC. Tra i pazienti che hanno risposto (n=29), la durata mediana del trattamento è stata di 15 mesi (95% CI: da 3 mesi a NE).
Più della metà dei pazienti nei due studi ha sperimentato la sindrome da rilascio di citochine, la reazione avversa più comune, seguita da neutropenia (41%), piressia (39%), anemia (38%), trombocitopenia (27%) e diarrea (24%).

“Ordspono rappresenta la prima approvazione della nostra piattaforma di anticorpi bispecifici, che ci auguriamo possa contribuire sempre più al nostro crescente portafoglio di farmaci che cambiano la pratica in oncologia e in altre malattie”, ha dichiarato George D. Yancopoulos, co-presidente del Consiglio di Amministrazione, Presidente e Chief Scientific Officer di Regeneron. “Sulla base di questa approvazione, siamo entusiasti del nostro programma OLYMPIA, che comprende diversi studi di Fase 3 che studiano Ordspono come monoterapia e in varie combinazioni, nelle prime linee di terapia. Siamo anche entusiasti di portare avanti la nostra più ampia pipeline di terapie CD3 e altre terapie bispecifiche, sia per altri tumori ematologici come il mieloma, sia per i tumori solidi”.

Sviluppo clinico di odronextamab 
Regeneron sta conducendo un ampio programma di sviluppo di Fase 3, noto come OLYMPIA, che studia odronextamab in linee di terapia precedenti e in altri B-NHL. Inoltre, Regeneron sta studiando odronextamab in combinazione con un anticorpo bispecifico costimolatorio, REGN5837 (CD22xCD28), e l’inibitore PD-1 di Regeneron, cemiplimab, per i B-NHL aggressivi R/R, rispettivamente attraverso gli studi ATHENA-1 e CLIO-1.