Nella notte Israele ha lanciato l’attacco più violento nel centro della capitale libanese Beirut dall’inizio della guerra: l’obiettivo era Wafiq Safa
Ventidue morti e 117 feriti. Nella notte Israele ha lanciato l’attacco più violento nel centro di Beirut dall’inizio della guerra. L’esercito israeliano ha colpito un quartiere residenziale densamente popolato, fatto di condomini e piccoli negozi, nel cuore della capitale libanese, lontano dai sobborghi meridionali dove il quartier generale di Hezbollah è stato ripetutamente bombardato nelle ultime settimane.
Secondo Reuters l’obiettivo era Wafiq Safa, a capo dell’unità di collegamento e coordinamento di Hezbollah, ma sarebbe sopravvissuto.