La cosmetica lombarda cresce sempre di più: 11,2 miliardi il fatturato previsto nel 2024, il 67% dell’intero settore a livello italiano
La Lombardia si conferma come la regione protagonista della cosmetica italiana: il fatturato ha superato i 10 miliardi di euro nel 2023, in netta crescita rispetto ai quasi 7 miliardi di euro fatturati nel 2020. Le ultime previsioni stimano un ulteriore incremento che porterà il fatturato della cosmetica lombarda a 11,2 miliardi di euro nel 2024.
Tra tutte le regioni, la Lombardia rappresenta il territorio che incide maggiormente nella cosmetica nazionale. Infatti, nel 2023 il fatturato lombardo corrisponde al 66,6% dell’intero settore nazionale. Un dato in crescita nel tempo: era il 65,1% nel 2020 ed è previsto raggiungere il 67% secondo le stime 2024.
Sono queste le principali evidenze della terza edizione dell’Osservatorio di Assolombarda e Cosmetica Italia che offre una panoramica sul settore cosmetico in Lombardia, analizzandone il fatturato, la sua incidenza sull’export a livello nazionale, le sue prospettive sul mercato interno e globale.
“La Milano Beauty Week rappresenta una manifestazione fondamentale per far conoscere ancora di più un settore altamente innovativo e dinamico che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio – ha dichiarato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda -. A Milano e in Lombardia si concentra la maggiore densità di imprese cosmetiche, il 48,3% del totale nazionale, capaci di generare quasi il 70% del fatturato italiano del comparto. Numeri significativi che derivano dalla forte vocazione all’innovazione, con investimenti costanti in ricerca e sviluppo che hanno permesso alle imprese di creare prodotti sempre più competitivi, sicuri, sostenibili e apprezzati a livello nazionale e internazionale. Il nostro territorio dimostra quindi ancora la sua forza, nonostante le difficoltà derivate dalla forte instabilità geopolitica, e si conferma in diversi settori traino dell’economia italiana”.
“L’industria cosmetica in Lombardia – ha dichiarato Benedetto Lavino, Presidente di Cosmetica Italia – ricopre un’importanza strategica non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. La crescita continua del fatturato, con un peso sempre più rilevante dell’export, testimonia la capacità delle nostre aziende di innovare e competere sui mercati globali, rappresentando i valori del Made in Italy cosmetico, apprezzato sui mercati esteri per quell’inconfondibile equilibrio tra ricerca e creatività frutto di un know-how capace di intercettare i più recenti trend: dalla digitalizzazione alla transizione green. Su questo fronte le imprese lombarde fanno da apripista fornendo modelli di accelerazione e successo per l’intero Paese”.
“L’Osservatorio Cosmetica in Lombardia nasce tre anni fa con l’obiettivo di monitorare in modo sistematico l’impatto economico della filiera cosmetica, una realtà che, anno dopo anno, si conferma centrale nel panorama industriale non solo lombardo, ma anche nazionale e internazionale – ha commentato Filippo De Caterina, Presidente Sezione Cosmetica Assolombarda e Vicepresidente Cosmetica Italia –. Il settore, che occupa circa 390mila addetti su tutta la filiera, anche quest’anno si dimostra in espansione: nel 2023 il fatturato della cosmetica in Lombardia è cresciuto del 14,4%, e l’export di prodotti cosmetici made in Italy del 20,5%. Un trend estremamente positivo a dimostrazione della capacità del settore di reagire alle sfide economiche e di mercato. La cosmetica conferma la sua importanza per il sistema economico lombardo ed italiano, ponendosi con orgoglio e senso di responsabilità tra le eccellenze del made in Italy che costituiscono una voce fondamentale per il nostro PIL”.
Secondo lo studio, infine, sia il mercato interno che quello estero giocano un ruolo rilevante per il settore cosmetico. Ciò che emerge dai numeri è il peso sempre maggiore assunto dai mercati oltre confine. Infatti, se fino al 2021 il fatturato domestico superava quello estero, dal 2022 le esportazioni valgono più della metà delle vendite del settore cosmetico lombardo. Nel 2023 le esportazioni, con 5,3 miliardi di euro, rappresentano il 53% del fatturato complessivo e l’incidenza sale al 55% secondo la stima 2024.