Site icon Corriere Nazionale

Tennis: Sinner supera anche Machac e vola in finale a Shanghai

sinner

Sinner vola in finale al torneo Atp di Shangai. Risate in campo con il rivale Machac: “Tiri troppo forte, mi hai rotto la racchetta”

Altra vittoria per Jannik Sinner, che ha battuto Tomas Machac in due set, qualificandosi così alla finale del torneo Atp di Shanghai. Il numero 1 al mondo ha battuto il ceco in due set: 6-4, 7-5 in 1 ora e 43 minuti.

Una partita caratterizzata anche da battute e sorrisi tra i due rivali in campo. Merito soprattutto dell’ironia del tennista ceco. Emblematico il siparietto a metà del secondo set. Machac si dirige a bordo campo per cambiare la racchetta rotta, poi rivolgendosi a Sinner e gli grida: “È colpa tua, tiri troppo forte!”.

Risate in campo e sugli spalti che si ripetono quando uno dei tifosi rivolge parole d’amore per “Roger e Jannik”. A quel punto Machac risponde: “E io?”.

SINNER: CHIUDO L’ANNO DA NUMERO 1, È INCREDIBILE, LO SOGNAVO

Una finale da sogno e dal sapore ‘mondiale’. A Shanghai Jannik Sinner ha conquistato l’ennesima finale, l’ottava nell’anno ma soprattutto la ventiduesima nella sua giovane carriera, un risultato che gli consentirà di chiudere l’anno al primo posto nel ranking mondiale.

“Incredibile- ha detto – È qualcosa che sogni quando sei un bambino, quando sei giovane, già solo raggiungere il numero 1. Ora che siamo alla fine dell’anno, è anche una sensazione diversa e speciale. Significa così tanto per me, ovviamente. Questo è qualcosa che non potrei realizzare senza tutte le persone che ho intorno: la famiglia e gli amici e anche un grande merito al mio team”.

Inoltre Sinner è diventato il 19esimo giocatore a chiudere al primo posto a fine anno e solo il quarto in attività, insieme a Novak Djokovic, Rafael Nadal e Carlos Alcaraz.

Ma c’è ancora una finale da giocare e Sinner tiene alta la concentrazione: “So che domani sarà un giorno importante e a me stesso chiedo sempre il massimo”. La semifinale “era molto difficile, ho cercato di stare lì in tutti i miei turni di servizio e trovare una soluzione vincente in risposta”.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT).

Exit mobile version