AVIS e Protezione Civile si sono confrontate sulle prossime fasi da portare avanti in linea con la nuova Convenzione stipulata nei mesi scorsi
Programmi di promozione e sensibilizzazione sui temi della sicurezza e della prevenzione che coinvolgano l’intera cittadinanza. Prosegue lungo questo percorso la collaborazione tra AVIS e il Dipartimento di Protezione Civile, in linea con quanto previsto dalla nuova convenzione stipulata nei mesi scorsi e ribadito in un recente incontro.
L’appuntamento, a cui sono intervenuti il Capo Dipartimento, Fabio Ciciliano, il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, il componente dell’Esecutivo Nazionale di AVIS, con delega alla Protezione Civile, Paolo Ghezzi, e il componente del Comitato di coordinamento di Protezione Civile di AVIS Nazionale, Pierluigi Barigazzi, è servito per fare il punto sulle prossime attività e per approfondire modalità e strategie future proprio con il nuovo Capo Dipartimento succeduto a Fabrizio Curcio.
La convenzione, infatti, è finalizzata al mantenimento della capacità operativa della Colonna Mobile nazionale di Protezione Civile e a garantire un’attività di informazione della cultura di protezione civile, organizzando momenti di sensibilizzazione alla cittadinanza per la diffusione della conoscenza, degli scenari di rischio territoriali e dei corretti comportamenti in caso di emergenza, coerentemente con quanto previsto dai Piani comunali di protezione civile.
Contando sulla propria rete territoriale, AVIS Nazionale ha presentato a Ciciliano il progetto “Cittadini e AVIS protagonisti nella Protezione Civile” che ha come obiettivo quello di diffondere i temi previsti dalla convenzione attraverso le attività associative sul territorio. In accordo con il Dipartimento verranno via via definite le tematiche di maggiore attualità così da coinvolgere le autorità locali competenti.
Tre le fasi che caratterizzeranno il progetto.
La prima prevede tre corsi di formazione per circa 30 comunicatori territoriali per l’organizzazione di momenti di sensibilizzazione alla cittadinanza per la diffusione della conoscenza, degli scenari di rischio territoriali e dei corretti comportamenti in caso di emergenza. Le date previste sono il 14 e 15 dicembre a Milano, il 25 e 26 gennaio 2025 a Pisa, 15 e 16 febbraio 2025 a Taranto.
Durante la seconda fase, invece, verranno organizzati eventi pubblici di informazione e formazione per i cittadini. Le attività saranno personalizzate sulla base del territorio in cui saranno svolte e dei suoi maggiori rischi per la popolazione. Questi momenti di incontro saranno tre nel corso del 2025 e tre nel 2026.
Nella terza fase, infine, le AVIS territoriali metteranno a disposizione del Dipartimento e della cittadinanza tre punti di contatto stabili nelle proprie sedi, per aprire un canale di sensibilizzazione sui temi previsti dalla Convenzione e stimolando la collaborazione tra popolazione e rete associativa.