Granchio blu, da minaccia a birra di qualità: l’idea di un’imprenditrice 26enne che ha tratto ispirazione dalla tradizione irlandese di aggiungere ostriche nella fase di bollitura delle birre scure
“Trasformare una minaccia per l’ecosistema, come il granchio blu, in uno spunto per una birra di qualità è un indubbio merito. Sapere poi che quest’idea l’ha avuta una ragazza di 26 anni, che peraltro abita e lavora in provincia di Padova, mi riempie di orgoglio e felicità”. La consigliera regionale dell’intergruppo Lega-Liga Veneta Elisa Cavinato commenta così il riconoscimento di Campagna Amica di Coldiretti assegnato ad Alessia Parisatto.
Alessia, classe 1998, è titolare dell’azienda Terre Laviche di Baone, in provincia di Padova. Dopo la laurea in agraria, si è dedicata al lavoro di coltivatrice di orzo e luppoli, senza mai trascurare la sperimentazione. Il prodotto che l’ha consacrata sul podio di Campagna Amica è la ‘Granchio blu stout’, la birra al granchio blu. Ispirandosi alla tradizione irlandese di aggiungere ostriche nella fase di bollitura delle birre scure, ha insaporito le proprie utilizzando il famigerato crostaceo.
Il risultato è una birra con una nota minerale e salmastra assieme a sentori di malti tostati, frutti rossi e caffè, da abbinare a frutti di mare o dolci al cioccolato. “Mi congratulo vivamente con questa imprenditrice– conclude Cavinato- perché porta nuova linfa al settore primario padovano grazie all’innovazione e alla sperimentazione. E le auguro di continuare lungo questa scia e di essere da esempio per molti altri giovani”.