La Polizia ha denunciato per maltrattamenti di animali un 24enne che strattonava con violenza e urlava contro un cucciolo di rottweiler 50 giorni
Lo hanno visto all’interno del giardino condominiale mentre urlava contro il suo cane, un cucciolo di Rottweiler, lo afferrava violentemente al collo, strattonandolo più volte tanto da farlo guaire insistentemente. E chi lo ha visto ha chiamato la Polizia. È successo domenica mattina: alle 9 circa, la Centrale operativa raccoglieva la telefonata sulla segnalazione di un maltrattamento di un animale e mandava una volante del Commissariato Bolognina-Pontevecchio, in via Piacenza a Bologna.
Arrivati sul posto, gli agenti hanno incontrato l’uomo assieme al cucciolo di cane: alla vista dei poliziotti, si è subito agitato mentre il cucciolo era “spaventato e tremante, tanto da allontanarsi” dal suo padrone “per avvicinarsi ai poliziotti quasi in cerca di auto”, racconta una nota della Questura.
Gli agenti hanno contattato un veterinario per accertare le reali condizioni del cane tremava e faceva fatica a camminare. Il veterinario, giunto sul posto, ha notato sul cucciolo, di appena 50 giorni, vari problemi agli arti posteriori, nonché un evidente dolore al tatto su tutta la zona dorsale, tutti problemi riconducibili a maltrattamenti. Pertanto è stato contattato il canile per prelevare il cucciolo e trasportarlo in un’area protetta. La Polizia ha poi denunciato in stato di libertà il padrone, un cittadino italiano di 24 anni per maltrattamento di animali.