Site icon Corriere Nazionale

Abodi e Donald Trump jr stasera a “L’altra Italia” su Rai 2

l'altra italia

Giovani e coltelli, è “L’Altra Italia” in prima serata su Rai 2. Nel faccia a faccia con Monteleone il Ministro Abodi e, dagli USA, Donald Trump jr.

Il titolo è “Giovani e coltelli”, e sarà il tema di apertura del nuovo appuntamento con “L’Altra Italia”, il programma condotto da Antonino Monteleone in onda giovedì 17 ottobre alle 21.20 su Rai 2: un viaggio nel mondo dei giovanissimi che ricorrono alle armi bianche per uccidere, come nel caso di Fallou Sall, il sedicenne ucciso a Bologna – con le testimonianze esclusive dei genitori e del padre del ragazzo che ha confessato il delitto – o nell’omicidio del giovane di Rozzano. Nel degrado giovanile, però, ci sono anche storie belle, come quella della professoressa tornata alle Isole Tremiti per far riaprire la scuola. Tra gli ospiti in studio il direttore del “Secolo d’Italia” Antonio Rapisarda, l’editorialista del “Corriere della Sera” Goffredo Buccini, il rapper Chicoria, Don Gino Rigoldi e la criminologa Flaminia Bolzan.

A seguire, faccia a faccia con il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, sulle tematiche relative al valore formativo dello sport e sulla preparazione dei grandi eventi che l’Italia ospiterà nel 2026, le Olimpiadi invernali Milano-Cortina e i Giochi del Mediterraneo.

Dagli Stati Uniti, dove si avvicinano a grandi passi le presidenziali del 5 novembre un’intervista esclusiva a Donald Trump jr., figlio del candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati Uniti, che parlerà della campagna elettorale e delle conseguenze dell’uragano Milton.

Un tema ancora caldo, poi, è quello dei dossieraggi che hanno investito personaggi politici, uomini e donne dello spettacolo, con intercettazioni diffuse e non autorizzate e accertamenti ingiustificati sulle consistenze bancarie delle vittime dello spionaggio: l’intervento di Marco Mancini, ex numero tre del Sismi, offrirà uno sguardo inedito sul mondo dell’intelligence italiana, e potrà servire a chiarire quali sono i moventi di queste attenzioni, che vengono percepite come  molto pericolose per il clima politico e la democrazia.

Exit mobile version