La storia, la vita personale, le vicende di un’esistenza non sempre facile filtrano tra le canzoni di PRIMORDIALE, l’ep che segna l’esordio di SAMU L
Il mondo è complicato, ma lo è di più se lo si giudica attraverso occhiali vecchi: la storia, la vita personale, le vicende di un’esistenza non sempre facile filtrano tra le canzoni di PRIMORDIALE, l’ep che segna l’esordio di SAMU L.
L’ep esce in contemporanea al video di RIGA DRITTO, una delle tracce cardine del lavoro, qui rappresentata attraverso un clip che è anche una sorta di incubo molto realistico, per una storia di prigionia, anche mentale, e di liberazione.
I sei brani dell’ep sono anche sei sassate nel vetro, sei affermazioni di esistenza e di resistenza per un conscious rap che assomiglia tantissimo a un lavoro da cantautore, con gli occhi apertissimi sulla realtà circostante.
PRIMORDIALE è il primo lavoro di SAMU L, realizzato per LILITH LABEL insieme a GIULIO GAIETTO, che ne ha curato le musiche. Il progetto nasce dalla necessità dell’artista di raccontare il proprio vissuto e la propria storia, per poi allargare la visuale sull’emarginazione persistente verso le persone considerate “di serie B”.
I brani sono scritti in prima persona e usano un linguaggio diretto e ricco di figure retoriche, tese a creare nell’ascoltatore immagini che possano suscitare le emozioni che l’artista intende trasmettere.
“PRIMORDIALE per me – racconta SAMU L – rappresenta crescita. Ho sempre voluto fare musica ma ho capito cosa significa solo lavorando su questo EP, avendo un progetto e un obiettivo da raggiungere. Ho compreso che la motivazione non è nulla senza la costanza, che la pazienza è fondamentale per raggiungere uno scopo, e che un artista è tale solo se accompagnato da persone che credono in lui e ci credono con lui. Dentro a questo disco c’è tutto, io ci ho messo una pillola di tutto ciò che penso valga la pena conoscere di me, ma per quanto profondo è solo uno degli strati che mi compongono e spero di poter mostrare prestissimo anche gli altri. “Primordiale” significa qualcosa a uno stadio iniziale, e sicuramente si riferisce al mio percorso personale e alla mia crescita artistica. Posso garantire che questo è il primo di tanti progetti futuri”.
Dopo la stesura del testo di RESISTIAMO, SAMU L ha iniziato a collaborare, grazie alle produttrici dell’etichetta Lilith Label, con GIULIO GAIETTO, con cui ha deciso di produrre il brano che sarebbe diventato, poi, il primo di un progetto più ampio. Proprio lavorando insieme, hanno iniziato a concepire l’idea di un ep, teso a raccontare il vissuto delle persone più emarginate dalla società, partendo dalle esperienze personali dell’artista per allargarsi verso intere realtà e comunità.
Il suo vissuto come uomo trans in una società ancora troppo chiusa, lo ha sensibilizzato verso i temi dell’emarginazione sociale e proprio tra le righe dei suoi testi è possibile cogliere la voglia di lotta e riscatto che caratterizzano il progetto. Parlando sempre in prima persona, SAMU L osserva il mondo dalla prospettiva degli ultimi e ne fa un’analisi costruttiva e reale, trasmettendo la rabbia e la sofferenza di intere categorie, ma anche l’orgoglio e la rivendicazione dei diritti che vengono negati quotidianamente a milioni di persone.
Ogni brano all’interno dell’ep parla di esperienze vissute in prima persona dall’artista, come attore principale o come spettatore, e lo fa utilizzando un linguaggio diretto ma anche ricco di metafore e figure retoriche, rendendo semplice all’ascoltatore immedesimarsi e analizzare le emozioni che l’artista desidera trasmettere.