Dermatite atopica: roflumilast in crema allo 0,15% efficace in adulti e bimbi


Negli adulti e nei bambini con dermatite atopica da lieve a moderata l’applicazione di roflumilast in crema allo 0,15% è stata ben tollerata e ha migliorato i sintomi di malattia

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Negli adulti e nei bambini con dermatite atopica da lieve a moderata l’applicazione di roflumilast in crema allo 0,15% è stata ben tollerata e ha migliorato significativamente i sintomi e i segni della malattia, come mostrano i risultati di due studi di fase III pubblicati sulla rivista JAMA Dermatology.

La crema di roflumilast allo 0,3% è un potente inibitore topico della fosfodiesterasi 4 (PDE4) da applicare una volta al giorno, approvato per il trattamento della psoriasi a placche, inclusa la psoriasi intertriginosa. Sono stati condotti studi clinici con la schiuma topica allo 0,3% per il trattamento di pazienti con psoriasi a placche del cuoio capelluto e del corpo e dermatite seborroica, e con la crema allo 0,15% e allo 0,05% per il trattamento della dermatite atopica.

Uno studio di fase 2 proof-of-concept ha dimostrato che queste ultime due formulazioni avevano profili di sicurezza e tollerabilità favorevoli e le potenzialità per essere efficaci nel trattamento dell’eczema da lieve a moderato. I due trial clinici oggetto della presente pubblicazione, Interventional Trial Evaluating Roflumilast Cream for the Treatment of Atopic Dermatitis 1 and 2 (INTEGUMENT-1 e INTEGUMENT-2), hanno valutato l’efficacia e la sicurezza della crema di roflumilast allo 0,15%, applicata una volta al giorno per 4 settimane, in pazienti di almeno 6 anni di età con dermatite atopica da lieve a moderata.

Valutazione di roflumilast topico in due studi di fase III
Nei due studi di fase III, randomizzati, a gruppi paralleli, in doppio cieco, controllati con veicolo, i partecipanti sono stati assegnati in modo casuale in rapporto 2:1 a ricevere roflumilast crema 0,15% o una crema veicolo una volta al giorno per 4 settimane.

L’endpoint primario di efficacia era il successo nel validated Investigator Global Assessment for AD (vIGA-AD) alla settimana 4, definito dal raggiungimento di un punteggio di 0 o 1 (pelle libera o quasi libera da lesioni) in aggiunta a un miglioramento di almeno due gradi rispetto al basale. Gli endpoint secondari includevano il successo vIGA-AD alla settimana 4 nei pazienti con un punteggio basale di 3, una riduzione di almeno quattro punti nella Worst Itch Numeric Rating Scale (WI-NRS) e una riduzione di almeno il 75% vs basale nell’Eczema Area and Severity Index (EASI 75) alle settimane 1, 2 e 4.

Roflumilast efficace e ben tollerato nella dermatite atopica da lieve a moderata
Un numero significativamente superiore di pazienti trattati con roflumilast ha ottenuto il successo vIGA-AD alla settimana 4 rispetto a quelli nel gruppo veicolo in INTEGUMENT-1 (32,0% vs 15,2%, P<0,001) e INTEGUMENT-2 (28,9% vs 12,0%, P<0,001), un risultato coerente in tutti i gruppi di età e nei soggetti con un punteggio basale di 3.

Allo stesso modo, una percentuale maggiore di pazienti trattati con roflumilast rispetto al veicolo ha ottenuto una riduzione di almeno quattro punti nella WI-NRS alle settimane 1, 2 e 4, con miglioramenti osservati già 24 ore dopo la prima applicazione (P<0,05 in tutti i punti temporali successivi). Anche se il meccanismo con cui l’inibizione della PDE4 riduce il prurito non è noto, potrebbe essere correlato alla riduzione dei mediatori proinfiammatori da parte degli infiltrati immunitari lesionali, in particolare delle citochine di tipo 2 che promuovono il prurito. Inoltre l’inibizione della PDE4 ha un effetto antipruriginoso nei modelli murini di dermatosi che è distinto dall’effetto antinfiammatorio, possibilmente mediato dalla soppressione diretta delle fibre C responsabili della percezione del prurito.

Il numero di pazienti che ha raggiunto una risposta EASI 75 e un punteggio vIGA-AD pari a 0 o 1 è stato significativamente più alto con roflumilast rispetto al veicolo alle settimane 1, 2 e 4.

Gli autori hanno sottolineato il raggiungimento degli endpoint primari e secondari a 4 settimane, con differenze statisticamente significative osservate alle settimane 1 e 2, dal momento che molti studi sui trattamenti topici per l’eczema hanno endpoint primari a 12 settimane.

La maggior parte degli eventi avversi emergenti dal trattamento (TEAE) è stata di gravità lieve/moderata, con solo lo 0,9% dei pazienti con TEAE gravi in ​​ogni studio. Oltre il 95% dei soggetti non ha mostrato segni di irritazione e oltre il 90% ha segnalato una sensazione assente o lieve nel sito di applicazione.

Il farmaco è stato progettato per proteggere la barriera cutanea e utilizza una crema veicolante a base d’acqua, senza sensibilizzanti o potenziatori della penetrazione, che contiene un emulsionante delicato che non estrae i lipidi dalla pelle ed è comunemente utilizzato nei prodotti cosmetici. «Questa crema veicolante ha dimostrato un’efficacia, una tollerabilità e proprietà estetiche simili a quelle di una crema idratante, pertanto la nuova formulazione del veicolo ha probabilmente contribuito alla favorevole tollerabilità locale sia di roflumilast che del suo veicolo in questi studi» hanno spiegato gli autori.

In sintesi, i due studi clinici randomizzati di fase III su pazienti con dermatite atopica trattati con roflumilast in crema allo 0,15% hanno dimostrato un miglioramento in più endpoint di efficacia, tra cui la riduzione del prurito entro 24 ore dall’applicazione, unitamente a un favorevole profilo di sicurezza e tollerabilità, hanno concluso gli autori. «Ulteriori ricerche, tra cui analisi di sottogruppi, forniranno maggiori dati sull’efficacia e la sicurezza della crema in questa popolazione di pazienti».

Referenze

Simpson EL et al. Roflumilast Cream, 0.15%, for Atopic Dermatitis in Adults and Children: INTEGUMENT-1 and INTEGUMENT-2 Randomized Clinical Trials. JAMA Dermatol. 2024 Sep 18:e243121. 

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