Una disamina sul consumo energetico della friggitrice ad aria rispetto al forno ventilato che aiuta a capire quale dei due elettrodomestici convenga maggiormente in base alle proprie abitudini d’uso
Quando si tratta di ridurre il consumo di energia elettrica in cucina, la scelta tra una friggitrice ad aria e un forno ventilato può fare una grande differenza. Il consumo della friggitrice ad aria, con una potenza che varia tra 1,2 kW e 1,6 kW, grazie alla sua velocità di cottura, può ridurre fino al 70% il consumo di energia rispetto al forno, il quale ha una potenza compresa tra 0,9 kW e 1,5 kW.
Potenza e tempi di utilizzo
La friggitrice ad aria e il forno ventilato utilizzano potenze diverse per cucinare gli alimenti, nel dettaglio:
consumo friggitrice ad aria: 1,2 kW – 1,6 kW;
consumo forno ventilato: 0,9 kW – 1,5 kW.
La friggitrice ad aria si distingue per la velocità di cottura. Impiega meno tempo per raggiungere la temperatura desiderata e cuoce i cibi più velocemente, grazie al sistema di circolazione dell’aria calda. Questo riduce i tempi di cottura, rendendola un elettrodomestico efficiente in termini di energia.
Il forno ventilato, invece, richiede più tempo per riscaldarsi. A causa della cavità interna più grande, il forno impiega dai 10 ai 15 minuti per preriscaldarsi prima di iniziare la cottura. Inoltre, per mantenere costante la temperatura durante la cottura, consuma energia in modo continuativo. In media, il tempo di cottura con un forno ventilato può essere il doppio rispetto a una friggitrice ad aria.
Consumo friggitrice ad aria vs forno ventilato e costi
Il consumo energetico degli elettrodomestici è un elemento essenziale da considerare quando si valuta l’acquisto di un elettrodomestico. Per calcolare il costo energetico, basta moltiplicare la potenza in kWh per le ore di utilizzo e il costo medio dell’elettricità.
Utilizzando come riferimento il prezzo medio dell’energia di 0,12699 €/kWh, secondo i dati più aggiornati dell’Autorità ARERA, possiamo stimare il consumo dei due elettrodomestici, considerando le sessioni medie di utilizzo:
Friggitrice ad aria: circa €0,06 per una sessione media di 20 minuti (€0,18 per un’ora);
Forno ventilato: circa €0,11 considerando un uso di 45 minuti (€0,15 per un’ora).
Sebbene il forno ventilato richieda un costo leggermente superiore per una sessione di utilizzo prolungata (mentre su base oraria risulta l’opzione più economicamente conveniente), la friggitrice ad aria offre cotture più rapide e minori tempi di attesa, rendendola una scelta pratica per preparazioni veloci.
Per ridurre i consumi in bolletta, influenzati dall’utilizzo più intenso di friggitrici ad aria e forni durante l’autunno, può essere utile fare riferimento alle migliori tariffe della luce, come quelle proposte da fornitori quali Plenitude e Wekiwi.
Efficienza e praticità d’uso
Oltre al consumo energetico, è importante considerare anche l’efficienza e la praticità. La friggitrice ad aria è l’ideale per cucinare piccole porzioni di cibo velocemente. Grazie alla circolazione dell’aria calda, può cuocere alimenti come patate o pollo in tempi ridotti, senza dover utilizzare olio. È compatta e può essere facilmente collocata in cucine di piccole dimensioni, ma la capacità limitata la rende meno adatta per preparare pasti voluminosi o per famiglie numerose.
Il forno ventilato, d’altra parte, è più versatile, consentendo di cuocere grandi quantità di cibo contemporaneamente su più livelli. È ideale per famiglie o per chi cucina per più persone. La capacità di cuocere contemporaneamente diversi tipi di alimenti è un vantaggio, ma richiede più tempo e una maggiore quantità di energia per riscaldare l’intera cavità del forno.
Previsioni sui consumi futuri della friggitrice ad aria e del forno
Nel futuro, sarà sempre più importante considerare l’efficienza energetica degli elettrodomestici in casa, in particolare quelli che consumano molta energia, come il forno ventilato e la friggitrice ad aria.
La friggitrice ad aria è destinata a diventare un apparecchio sempre più diffuso, soprattutto grazie alla sua capacità di cuocere rapidamente e con meno energia. Gli sviluppi tecnologici potrebbero aumentare ulteriormente la sua efficienza, consentendo un risparmio ancora maggiore in bolletta. È perfetta per chi ha necessità di cotture rapide e per porzioni ridotte, anche se resta poco adatta per cucinare pasti abbondanti.
Il forno ventilato, invece, rimarrà la scelta preferita per chi cucina grandi quantità di cibo o ha bisogno di un elettrodomestico versatile. Tuttavia, i progressi tecnologici potrebbero migliorare l’efficienza dei forni, riducendo i consumi e permettendo una maggiore sostenibilità. L’aumento dell’adozione di apparecchi a classe energetica A o superiore potrebbe contribuire a contenere i costi energetici.
In sintesi, non esiste un meglio e un peggio tra friggitrice ad aria e forno ventilato: la decisione ideale è influenzata dalle tue inclinazioni, dalle dimensioni della tua cucina e dalle tue pratiche culinarie.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/consumo-friggitrice-ad-aria-vs-forno/