L’Autorità del Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale afferma di aver aderito all’International Association of Ports and Harbors (IAPH) come membro ordinario
L’Autorità del Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale afferma di aver aderito all’International Association of Ports and Harbors (IAPH) come membro ordinario.
L’Autorità di Sistema Portuale opera per dirigere, pianificare, coordinare, promuovere e controllare le operazioni portuali e altre attività commerciali e industriali svolte nel porto. Inoltre, amministra i beni marittimi dello Stato, mantiene i fondali marini, costruisce grandi infrastrutture portuali finanziate dallo Stato e garantisce la manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni, ha affermato l’IAPH.
Il porto di Ravenna è il principale porto dell’Emilia-Romagna, che si affaccia sul mare Adriatico. Grazie alla sua posizione geografica strategica, il porto si caratterizza come leader in Italia per gli scambi commerciali con i mercati del Mediterraneo orientale e del Mar Nero. Svolge inoltre un ruolo importante negli scambi commerciali con il Medio Oriente e l’Asia.
L’IAPH è un’organizzazione non governativa (ONG) con sede a Tokyo, in Giappone. Nel novembre 1955, circa 100 leader portuali mondiali si sono riuniti a Los Angeles per annunciare la creazione dell’IAPH. Negli ultimi sei decenni, l’IAPH si è sviluppata in un’alleanza globale di porti, che oggi rappresenta circa 185 porti e 160 attività legate ai porti in 88 paesi al 31 agosto 2024. I porti membri gestiscono insieme oltre il 60% del commercio marittimo mondiale e oltre il 60% del traffico container mondiale.