Ciro Caiazzo in libreria con “Sotto lo sguardo di un Dio indifferente”


Lo scrittore napoletano Ciro Caiazzo torna sul panorama editoriale con il suo sesto libro dal titolo “Sotto lo sguardo di un Dio indifferente” pubblicato con EBS Print

Ciro Caiazzo

Lo scrittore Ciro Caiazzo torna sul panorama editoriale con il suo sesto libro dal titolo “Sotto lo sguardo di un Dio indifferente” pubblicato con EBS Print.
In questo saggio di 28 brevi capitoli più un prologo e un epilogo, l’ultimo della sua attività di scrittore avendo esaurito il messaggio che ogni individuo sente il bisogno di trasmettere al suo prossimo, sono dibattute con senso critico e attitudine enciclopedica le domande che da sempre affliggono la mente dell’uomo, alle quali egli non è mai riuscito a dare risposte. Domande non originali, ma non per questo banali, sul rapporto uomo – Dio.
Gli interrogativi per così dire esistenziali quali Esiste Dio? Esiste l’Anima? Esiste una vita futura? passano qui in secondo ordine di fronte al quesito principale: Dio ama gli uomini? E se li ama perché non dimostra il suo amore evitandogli gli infiniti tormenti che la vita gli riserba?
All’uomo non basta, infatti, sapere che dopo la morte si ricongiungerà con il Creatore in una pace eterna. Egli vuole essere confortato da un Dio padre in vita e non solo dopo la morte.
Nasce così l’ulteriore domanda: perché dobbiamo amare un Dio padre che si dimostra indifferente alla sofferenza inflitta ai suoi figli, un presunto Padre che non protegge i suoi figli da tutti i mali che lo tormentano?
“Facendo ricorso al ragionamento logico–deduttivo e appoggiandomi costantemente all’autorità di menti eccelse di ogni epoca storica, dagli scrittori classici greci e latini ai filosofi moderni – spiega l’autore da agnostico – sono giunto all’amara conclusione che Dio, se esiste, non ama gli uomini e con il dono della vita gli ha fatto un dono avvelenato. Come nei precedenti libri, anche in questo esprimo infatti la mia disillusione che sconfina nel rancore nei confronti di un Dio che ha imposto una modalità di creazione, a mio vedere, insufficiente e incompleta.
Come può l’uomo amare un siffatto Dio che assiste indifferente alle infinite disgrazie e tormenti imposti all’umanità quali guerre, epidemie, catastrofi naturali, genocidi.  Un padre amorevole interverrebbe a protezione dei figli. Ciò non accade mai. Dio è indifferente.  Questo è ciò che non si perdona a Dio, che rende molto difficile amarlo e che porta alla conclusione che l’uomo deve ricambiare Dio con la stessa moneta: l’indifferenza”.
In questo quadro di pessimismo e oscurantismo, all’apparenza deprimente, l’autore salva solo l’amore, l’autocoscienza e l’immaginazione, tre caratteristiche tipiche della specie umana che possono conferire un senso alla vita, restituendole dignità e giustificazione, e possono ancora riaccendere un barlume di speranza per l’umanità.
Al di là del messaggio, che può essere condiviso o meno, l’autore come ha scritto in un suo precedente libro mette in guardia i possibili lettori: “Questo libro non è per tutti, è per gli ‘spiriti liberi’, cioè per coloro che non temono di mettere in discussione le proprie idee, che hanno il dono dell’indipendenza intellettuale, il coraggio di contestare la religione con la ragione e che ripudiano il detto ‘bisogna credere per fede e non per ragione’”.
Sotto lo sguardo di un Dio indifferente
Autore Ciro Caiazzo
Editore EBS Print
Pagine 174
Pubblicazione 06/2024
Prezzo 19,00 Euro
ISBN 979-12-5585-565-1