“Dal buio” è il nuovo romanzo di Paolo Berni


Paolo Berni presenta un romanzo che sarà apprezzato sia dai nostalgici degli anni Novanta, che nell’opera ritroveranno le caratteristiche atmosfere di quel periodo, e sia dai giovani d’oggi

paolo berni

Paolo Berni presenta un romanzo che sarà apprezzato sia dai nostalgici degli anni Novanta, che nell’opera ritroveranno le caratteristiche atmosfere di quel periodo, e sia dai giovani d’oggi, che saranno intrattenuti da una storia di formazione in cui si intreccia paranormale e dramma adolescenziale per narrare la straordinaria avventura di Leo, un tredicenne sospeso nel limbo tra la vita e la morte.

Genere: Thriller psicologico
Pagine: 294
Prezzo: 4,99 € (ebook); 15,96 € (copertina flessibile); 23,50 € (copertina rigida)
Codice ISBN: 979-8334158627

«Sei pronto a morire? Fu questa la prima cosa che gli disse, ma non con le parole: usava una forma di telepatia. A comunicare con lui era una luce, una luce più chiara e più potente del sole. Si meravigliò di poterla guardare direttamente senza esserne accecato. I raggi emanavano energia pacificatrice. Sei pronto a morire? Non c’era alcuna malizia in quella domanda, tantomeno sfida o aggressività»

“Dal buio” di Paolo Berni è un romanzo d’esordio oscuro e avventuroso, ambientato nel cuore degli anni Novanta in un immaginario paese della provincia italiana, Petram; lo scenario in cui si muovono i personaggi è uno dei punti di forza dell’opera: l’autore, classe 1983, ha vissuto la sua preadolescenza in quel periodo e ne restituisce con cura ogni dettaglio – dai vecchi bar impregnati dell’odore di sigaretta in cui i juke-box suonavano la musica di Michael Jackson o degli 883 alle sale giochi con i loro leggendari cabinati arcade, e fino alle camere dei ragazzi disseminate di poster trovati sulla rivista Cioè raffiguranti gli idoli del momento o le locandine di film come “Ritorno al Futuro” e “Star Wars”, o con in bella vista sulle mensole i personaggi provenienti dal mondo dei Masters of the Universe. Berni trasmette tutta la sua passione per i prodotti pop di quegli anni in un’opera piacevolmente citazionista, in cui i quarantenni di oggi non possono non emozionarsi sentendo nominare, ad esempio, l’iconica serie televisiva “Twin Peaks”, o ancora, più prosaicamente, rammentando la defunta merendina chiamata soldino. Sia chiaro però che questo avvincente romanzo non è solo rivolto agli adulti nostalgici ma anche e soprattutto ai ragazzi: il protagonista della storia, Leo, è infatti un tredicenne e come tale vive i problemi tipici di quell’età, tra tempeste ormonali e le prime esperienze con la dura e crudele realtà. Leo è un personaggio tormentato e rabbioso; la morte di suo nonno, e la conseguente nascita di un senso di colpa immotivato, lo hanno sconvolto e da quel momento ha cominciato a familiarizzare con l’oscurità, perdendosi in visioni grottesche e in una malinconia che rischia di allontanarlo da coloro che ama.
La narrazione coinvolge i lettori in una storia che intreccia piani narrativi diversi, senza risparmiare dettagli aspri e disturbanti, inevitabili se si decide di affrontare temi come il delicato periodo della preadolescenza, il bullismo, la discriminazione, l’elaborazione del lutto, le molestie e la scoperta dei propri demoni interiori. In questa storia di formazione si installa poi l’elemento paranormale rendendola accattivante e coinvolgente: Leo subisce un’aggressione da parte di una banda di bulli e, mentre versa in condizioni molto gravi in ospedale, ha modo di distaccarsi dal suo corpo e di compiere viaggi astrali per rimediare a una situazione disperata in cui è coinvolta una ragazzina a cui tiene molto, la grintosa Rebecca, e nel mentre contrastare una misteriosa strega vestita con un mantello di falene.
“Dal Buio” offre una rappresentazione vivida e senza filtri della vita adolescenziale dell’epoca, con personaggi irriverenti e spontanei che «se ne sbattono del politicamente corretto». Paolo Berni presenta un romanzo in cui sono ben bilanciati approfondimento psicologico e azione e dove, come nelle migliori storie narrate nei film cult dei tardi anni Ottanta – da “Stand by me” a “I Goonies” a “IT” – l’amicizia vera e incondizionata tra ragazzi è la forza più potente per sconfiggere il Male, di qualunque natura esso sia: reale o soprannaturale.

SINOSSI DELL’OPERA. Da quando è morto suo nonno, la vita non ha più colore per Leo. Sfoga la sua rabbia attraverso disegni macabri o atti vandalici. Finché non conosce Rebecca, la ragazzina di città che gli ha soffiato il primo posto in classifica in sala giochi e sa tenere testa a lui e perfino ai bulletti di Petram. Sembra la ragazza ideale ed è deciso a confessarle come lo fa sentire finalmente vivo, ma viene aggredito e lasciato in fin di vita in un bosco. Risvegliatosi in un letto d’ospedale, privo di forze e di voglia di andare avanti, è pronto ad abbandonarsi alla strana luce che gli sta chiedendo di seguirlo… ma la stessa luce gli mostra anche un’atroce verità: dalla sera del pestaggio, Rebecca sembra sparita nel nulla. Leo decide di “rimandare” la morte e inviare il proprio spirito a cercare la ragazza. Grazie agli amici, contattati tramite un insospettabile medium, saprà addentrarsi nei segreti più oscuri degli abitanti di Petram, dove scoprire l’altra faccia della medaglia, a volte, è fin troppo doloroso.

BIOGRAFIA DELL’AUTORE. Paolo Berni è nato nel 1983, in piena era dei walkman e dei videogiochi a gettoni. Cresciuto a pane e cultura pop, è un appassionato incallito di cinema, fumetti e videogame, con una vocazione per il disegno. La sua carriera lo ha portato a lavorare in case editrici dove ha potuto immergersi nei mondi dei suoi eroi d’infanzia, contribuendo a prodotti editoriali dedicati a personaggi leggendari come le Tartarughe Ninja, i Cavalieri dello Zodiaco, Batman, i Looney Tunes, Dragon Ball e tanti altri. Attualmente, produce libri da colorare per adulti e bambini coraggiosi, disponibili sotto la bandiera PLAYSKULL. “Dal buio” è il suo primo romanzo, edito in digitale da Delos.