Gli scatti immortalati dalla webcam posizionata sulla cima del monte Grawand mostrano Matilde Lorenzi già a terra alle 9.50. L’elicottero è arrivato tra le 10 e le 10.10
La web cam Iceman Ötzi Peak, che si trova in cima al monte Grawand, ha ripreso la tragedia della caduta in pista costata la vita a Matilde Lorenzi, la sciatrice torinese di 19 anni promessa della Nazionale italiana di sci. La webcam in questione, infatti, punta proprio sulla pista Grawand 1 su cui la 19 è caduta: si tratta di una pista rossa (la difficoltà maggiore è contrassegnata dal colore nero, il rosso è il penultimo grado) che si snoda per 850 metri tra un’altitudine di 3212 metri e 3013. Matilde Lorenzi sarebbe caduta in un punto sostanzialmente pianeggiante e la caduta sarebbe avvenuta intorno alle 9.40. In quel momento, il suo maestro di sci la stava seguendo lungo la pista.
A costare la vita alla sciatrice è quella che nel gergo degli sciatori si chiama ‘spigolata‘: così viene definito il movimento che le è stato fatale. In pratica, a un certo punto, gli sci della 19enne si sono divaricati (rispetto alla normale posizione parallela) e le lamine hanno perso contatto con il manto nevoso. Ha cominciato a rotolare e poi è caduta sbattendo violentemente il volto sul terreno ghiacciato. Uno degli sci, durante la caduta, si sarebbe anche sganciato.
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L’archivio fotografico della web cam Iceman Ötzi Peak mantiene online dei fermo immagine scattati ogni 10 minuti. Alle 9.40 la pista è ancora libera. Nello scatto delle 9.50, invece, si vede a sciatrice a terra, con qualcuno al fianco. C’è poi lo scatto delle 10 (con più persone) e quello delle 10.10, in cui si vede già l’elicottero giallo dei soccorsi che è atterrato in pista. L’arrivo dell’elicottero quindi è avvenuto tra le 10 e le 10.10. Le prime verifiche fatte ieri sulla pista rossa dicono che i parametri di sicurezza sul tracciato sarebbero stati in regola, così come le protezioni lungo la pista. Verranno certamente vagliati anche i tempi dei soccorsi, ma l’allarme è stato dato istantaneamente. La sciatrice, al momento della caduta, si stava allenando con la Nazionale azzurra.
La zona del ghiacciaio del Grawand è molto utilizzata dagli sciatori e anche dalla Nazionale. Sul ghiacciaio, poi, si svolgono anche dei corsi di formazione e di aggiornamento per i maestri di sci.