Imprenditoria: i consigli di Dario Ferretti, che ha trasformato il suo amore per il basket in una startup innovativa nel settore Sportech, Pick-Roll
Dario Ferretti, CEO e co-founder della startup Pick-Roll, l’innovativa applicazione geolocalizzata che permette agli utenti amanti del basket di trovare playground, palazzetti, palestre e negozi specializzati nelle vicinanze, terrà una lezione online – il 6 dicembre 2024, per la terza edizione del corso Basketball Management – presso Accademia dello Sport.
Situata vicino al centro di Pesaro, l’Accademia è da anni un punto di riferimento in Italia per la formazione manageriale sportiva, offrendo ai propri studenti la possibilità di studiare con docenti di alto livello, vere e proprie figure di spicco del mondo dello sport.
Prima di ricoprire questo ruolo e diventare così partner ufficiale dell’Accademia, Dario Ferretti ha dovuto però attraversare una prima fase esplorativa per costruire il suo progetto imprenditoriale da zero, imparando a districarsi tra le complessità tecnologiche, un mercato molto competitivo e la necessità di reperire risorse finanziarie per la crescita. A questi elementi, ha dovuto affiancare il lavoro di costruzione di una rete di contatti e partnership, fondamentale per dare solidità alle fondamenta della sua idea.
I consigli di Dario Ferretti per fare startup nel settore Sportech
Grazie alla sua consolidata esperienza manageriale nel settore sportivo, Dario Ferretti, CEO e co-fondatore di Pick-Roll, rappresenta oggi una figura autorevole per offrire consigli a chi desidera avviare una startup nell’ambito Sportech.
Differenziarsi dai competitor e offrire un prodotto e/o servizio di qualità: non è facile, ma sacrificare energie e risorse per proporre un servizio impeccabile, sul lungo periodo, può pagare i dividendi.
“Pick-Roll ha una caratteristica che la distingue dai competitor: la mappa certificata delle strutture. Ciò significa che ogni campetto, palestra, palazzetto o negozio presente all’interno dell’app esiste al 100%. Certificare ogni singolo impianto presente in app è un lavoro che richiede tempo ed energie ma questo è ciò che si merita la nostra community: il miglior prodotto possibile, unico e affidabile” – afferma Dario.
Ideare una strategia di marketing coerente: è di fondamentale importanza studiare il mercato in cui si opera, fare con costanza analisi su utenti, potenziali utenti e competitor. Una profonda conoscenza del settore di riferimento permette a una startup emergente di definire la strategia di brand più adatta alle proprie esigenze.
“In pick-Roll lavoriamo a stretto contatto con influencer, nazionali e internazionali. Senza dubbio, quella dell’influencer marketing, è la strategia che più si adatta alla nostra realtà e al settore Sportech: coinvolgiamo spesso influencer durante i numerosi eventi che organizziamo, e mi riferisco soprattutto ai micro (da diecimila a centomila followers). Nel corso del tempo abbiamo collaborato con personaggi come IYB – International Young Ballers, Enbiei, DNA Hopps, Linton Johnson, oltre che diversi creator internazionali come Ari Geli, e queste collaborazioni hanno influito positivamente sul brand Pick-Roll, tant’è che siamo sempre molto attenti a questo tipo di operazioni” – continua Dario Ferretti.
Non porsi nessun limite: strutturare un piano operativo chiaro e seguirlo con rigore è fondamentale per il successo di una startup. Al tempo stesso, è essenziale pensare in grande e puntare a traguardi ambiziosi, mantenendo però sempre un approccio concreto e realistico.
“Pick-Roll è nata da un’esigenza personale, senza alcun tipo di esperienza precedente come imprenditore. Ogni traguardo, grande o piccolo che sia, è il risultato di studio e dedizione, anche se non vi è alcuna garanzia di successo. Abbiamo collaborato con l’ITA Trade Agency che, grazie al suo Global Startup Program, ci ha permesso di vivere un periodo a Houston; affidati all’acceleratore per startup Gener8tor, abbiamo ricevuto formazione quotidiana, attività di mentoring, sessioni di pitching, incontri con potenziali investitori e altre realtà: un risultato impensabile fino a poco tempo prima!” – approfondisce Dario.
Anticipare i trend futuri: prevedere il futuro non è possibile ma un bravo imprenditore si fa carico di decisioni che, in qualche modo, è come se lo facessero.
“Se dicessi intelligenza artificiale risulterei scontato. Sicuramente l’AI si evolverà nel corso dei prossimi anni ma attualmente è già utilizzata da numerose startup e imprese consolidate. Preferisco porre l’attenzione sui dati: abbiamo strumenti in grado di tracciare una quantità di informazioni immensa, e penso che il settore Sportech sia una vera miniera di dati. Io e il mio team controlliamo periodicamente le informazioni generate dalla nostra applicazione e, grazie ad esse, orientiamo scelte e strategie. Penso che in futuro questa attenzione ai dati e alle informazioni che essi generano crescerà ulteriormente. Ecco perché ci stiamo già preparando a questo futuro prossimo” – racconta Dario Ferretti.
Innovarsi sempre: Una sfida che si palesa in particolar modo alle startup che riescono a crescere e prosperare nel tempo, è quella dell’innovazione. Nella nostra epoca, caratterizzata da tecnologie altamente sofisticate, è facile per una startup rilassarsi e adagiarsi su quanto di buono fatto in precedenza. Ma questo non deve succedere!
“Pick-Roll è in costante evoluzione. Il nostro obiettivo è migliorare continuamente l’esperienza della nostra community. Man mano che proseguiamo nel nostro percorso, identifichiamo nuove opportunità per offrire soluzioni sempre più innovative e su misura per gli utenti. I feedback che riceviamo sono una risorsa preziosa, fondamentali per guidarci nel progresso continuo e per mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community. Facendo un esempio: a breve introdurremo all’interno dell’app una classifica globale di tutti gli utenti e, coloro che riceveranno il punteggio più alto attribuitogli da compagni e avversari, avranno l’occasione di vincere gadget o partecipare a eventi targati Pick-Roll. Penso sia fondamentale rimanere concentrati sul cercare di offrire all’utente un’esperienza sempre migliore, e non adagiarsi sull’ottimo lavoro fatto in precedenza” – conclude Dario Ferretti.