Arriva sul mercato il nuovo server HPE ProLiant DL145 Gen 11


Informatica: il nuovo server HPE ProLiant DL145 Gen 11, progettato per differenti siti edge, garantisce prestazioni elevate per carichi di lavoro complessi

hpe proliant

HPE aiuta le aziende a migliorare le prestazioni delle applicazioni e dei carichi di lavoro più impegnativi in ambito edge grazie al lancio del server HPE ProLiant DL145 Gen11, che offre alle organizzazioni distribuite, come quelle del settore retail e manifatturiero, un’implementazione fluida e la possibilità di accedere a servizi in tempo reale.

Progettato per differenti siti all’edge, il design compatto di HPE ProLiant DL145 Gen11 è adatto ad ambienti che richiedono prestazioni elevate, come negozi, cliniche, banche e stabilimenti produttivi. Inoltre, le caratteristiche costruttive includono filtraggio dell’aria integrato per gli spazi polverosi, elevato livello di efficienza energetica, funzionamento con resistenza alle vibrazioni, e prestazioni più silenziose rispetto ai server dei data center. La flessibilità di HPE ProLiant DL145 Gen11 consente alle organizzazioni distribuite di realizzare le loro strategie all’edge senza le complessità legate ad un server progettato per il DC ma che può essere installato in siti edge.

“HPE ProLiant DL145 è perfetto per i siti edge: solido e compatto, silenzioso e con un’efficienza energetica che permette di avere una grande potenza di elaborazione in poco spazio, il tutto garantendo prestazioni elevate sia oggi che in futuro, in base all’evoluzione delle esigenze dei clienti”, ha dichiarato Krista Satterthwaite, SVP & General Manager, HPE Compute. “È inoltre fondamentale per le aziende con sedi distribuite poter gestire i server da remoto quando non si hanno esperti IT nelle vicinanze, in modo da risparmiare tempo e concentrarsi sulle proprie attività principali, il tutto tenendo sotto controllo i costi”.

HPE ProLiant DL145 Gen11 amplia la gamma di server edge HPE ProLiant Gen11 che supportano una serie di applicazioni di settore, come la gestione dell’inventario, dei prezzi e dei punti vendita, oltre a soluzioni analitiche specifiche per i siti edge, la business intelligence, content delivery e carichi di lavoro basati su AI e machine learning (ML). È stato inoltre creato un sistema di partner ISV per fornire soluzioni specifiche per il settore e ottimizzate per gli scenari edge, come la riduzione delle perdite e l’analisi video per il settore retail o l’automazione dei processi, la manutenzione predittiva e la supply chain per il settore manifatturiero.

HPE ProLiant DL145 Gen11 viene fornito in modo semplice e sicuro tramite la soluzione di gestione cloud-native HPE GreenLake for Compute Ops Management. Grazie alla possibilità di implementazione “zero-touch”, le aziende possono spedire il server in sedi remote, semplificando l’accesso al personale non IT per l’”on-boarding” e fornendo allo staff IT centrale funzionalità di gestione automatizzate per l’accesso, il monitoraggio e la gestione dei server indipendentemente da dove si trovi l’ambiente di calcolo.

HPE ProLiant DL145 Gen11 è la base di qualsiasi strategia ibrida e consente di avvicinare i servizi all’edge, ovvero dove vengono creati i dati e dove la sicurezza è parte integrante. Le aziende di qualsiasi dimensione possono ottenere informazioni in tempo reale con l’elaborazione dei dati in loco per prendere decisioni più rapide, riducendo la necessità di affidarsi a un data center distante o a risorse cloud, con conseguente riduzione della latenza, dell’utilizzo della larghezza di banda e dei costi di connettività. Grazie al processore AMD EPYC 8004 di quarta generazione fino a 64 core, HPE ProLiant DL145 Gen11 è estremamente potente, in grado di elaborare applicazioni aziendali in modo rapido e di ospitare fino a 128 macchine virtuali.

La sicurezza continua a essere un tema di primaria importanza per le aziende che raccolgono dati dagli utenti, dai dispositivi e dall’IoT per portare nuove innovazioni all’edge; l’integrazione della sicurezza nelle infrastrutture fa parte della storia di HPE, che porta avanti la sua tradizione di protezione dei carichi di lavoro informatici grazie alla sua straordinaria capacità di innovazione in materia, seguendo un approccio che parte dalla produzione, dove la sicurezza è progettata nel silicio ed è rafforzata nel firmware del server stesso.