Con il centro storico di Verona a fare da sfondo, “Tutto può succedere” di Francesca Ziliotto racconta la vita di una famiglia, in particolare di tre donne, Teresa, Lucia e Chiara
Francesca Ziliotto presenta un romanzo famigliare in cui si intrecciano i destini di tre generazioni di donne, che cercano di farsi forza a vicenda e di offrirsi comprensione, mentre il mondo intorno a loro viene stravolto da eventi su cui non hanno alcun controllo. Una storia di segreti, incomunicabilità e risentimenti ma anche di nuove opportunità e di possibilità di redenzione.
Casa Editrice: Capponi Editore
Collana: Narrativa
Genere: Romanzo famigliare
Pagine: 158
Prezzo: 16,00 €
«Non si è mai pronti quando l’onda improvvisa che arriva dal passato viene a sconvolgere il presente»
“Tutto può succedere” di Francesca Ziliotto è un appassionante romanzo famigliare ambientato a Verona; le protagoniste dell’opera sono Teresa, Lucia e Chiara, rispettivamente nonna, figlia e nipote. Queste tre intense figure femminili vengono affiancate nel corso della vicenda da due uomini dalla personalità complessa e sfuggente, Carlo e Mario: il primo è il figlio di Teresa e fratello di Lucia, mentre il secondo è l’ex marito di Teresa. Carlo è stato allontanato dalla famiglia quattordici anni prima, e ricoverato in un centro di recupero per via dei suoi problemi con l’alcol e dei suoi comportamenti violenti; da quel momento nessuno ha più avuto sue notizie. Mario ha abbandonato il tetto coniugale quando Lucia aveva solo tredici anni, per non tornare più e non scoprire quindi di aver avuto un altro figlio, Carlo, concepito poco prima del suo allontanamento. Cinque personaggi stretti in un legame di sangue a volte mai desiderato davvero e, in alcuni casi, completamente ignorato; insieme formano una famiglia imperfetta, caratterizzata da non detti, segreti e incomprensioni, che subirà un forte contraccolpo quando Carlo tornerà improvvisamente a casa, creando il caos nelle esistenze di ognuno di loro. Sarà la tredicenne Chiara, la più giovane della famiglia, a portare saggezza in una situazione così destabilizzante, e in generale saranno le tre donne a cercare di ripristinare una sorta di equilibrio, mentre i due uomini si dimostreranno chiusi nel loro egoismo, forse a causa delle loro malcelate fragilità; solo l’aiuto del giovane perno della famiglia potrà far davvero riflettere tutti sulle loro colpe o mancanze.
Francesca Ziliotto ci fa entrare nelle vite di questi personaggi feriti, annientati e spaventati, mostrandoci il lato più umano di ognuno di loro; tra malattie che atterriscono, un forte desiderio di riscatto, problemi con il bullismo e inquietudini che lacerano, Teresa, Lucia, Chiara, Carlo e Mario affronteranno il loro destino consapevoli di dover cambiare, di dover guardare in faccia la realtà, di doversi prendere le proprie responsabilità. “Tutto può succedere” racconta la storia di una famiglia disgregata che deve ricostruirsi partendo dalle fondamenta, con la speranza di erigere con il tempo, con pazienza e amore delle mura più resistenti.
SINOSSI DELL’OPERA. Con il centro storico di Verona a fare da sfondo, “Tutto può succedere” racconta la vita di una famiglia, in particolare di tre donne, Teresa, Lucia e Chiara. Un giorno, come un fulmine a ciel sereno, si presenta alla porta di casa Carlo, figlio di Teresa e fratello di Lucia, chiedendo aiuto alla famiglia perché ricercato dalla polizia. Segreti inconfessabili verranno a galla, incomprensioni e furibondi litigi metteranno alla prova tutti i protagonisti. Ma ogni famiglia ha una base da cui ripartire; in questa, sicuramente, il nuovo legame tra lo zio Carlo e Chiara sarà il presupposto essenziale per compiere le loro scelte personali e guardare al futuro, il tutto arricchito da inaspettati e sconvolgenti colpi di scena.
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE. Francesca Ziliotto è nata a Verona nel 1977, dove vive con la sua famiglia. Laureata in Economia e Commercio, lavora come responsabile amministrativo in un hotel. Nel 2022 ha pubblicato il suo primo romanzo “Guarda sempre avanti”, vincitore del Premio Opera Prima sezione Veneto al concorso letterario “Cristina Campo 2024”, e nel 2023 “Una carezza all’improvviso”, entrambi editi da Historica Edizioni. Al Salone del Libro di Torino 2024 è stata finalista nel concorso “Caro libro, raccontami” con un racconto pubblicato da Be Strong Edizioni; appassionata di narrativa italiana, è spesso invitata nelle librerie in qualità di moderatrice di incontri per presentazioni e interviste agli scrittori.