La produzione di gas in Algeria è aumentata del 25% negli ultimi quattro anni, grazie alla riduzione dei volumi di reiniezione e allo sviluppo di nuovi giacimenti greenfield
La produzione di gas in Algeria è aumentata del 25% negli ultimi quattro anni, grazie alla riduzione dei volumi di reiniezione e allo sviluppo di nuovi giacimenti greenfield. Tuttavia, per mantenere questo trend, il paese avrà bisogno di nuove fonti di gas per compensare il calo della produzione dei giacimenti più vecchi.
Prima del 2020, l’Algeria reiniettava tra il 30% e il 40% della sua produzione di gas per sostenere la produzione di liquidi. Dal 2020, i tassi di reiniezione sono scesi al 25%. Tuttavia, con l’attesa fine delle quote OPEC nel 2025, l’Algeria potrebbe dover aumentare nuovamente i volumi di reiniezione a 70-80 miliardi di metri cubi all’anno. Le recenti operazioni di Sonatrach, come i progetti Hassi Ba Hamou e Hassi Mouina, hanno aggiunto 4,5 miliardi di metri cubi di gas commerciale e dimostrano la capacità del paese di aumentare la produzione attraverso nuovi sviluppi.
La domanda interna di gas è cresciuta costantemente e, dopo un’interruzione dovuta alla pandemia, si prevede che continuerà ad aumentare dell’1,3% annuo fino alla fine degli anni 2020. Per mantenere il potenziale di esportazione, il governo punta a diversificare il mix energetico, con un obiettivo di 22 GW di capacità rinnovabile installata entro il 2030, inclusi solare fotovoltaico, eolico, solare a concentrazione e biomassa. A lungo termine, l’incremento delle rinnovabili ridurrà l’uso di gas per la generazione elettrica, garantendo così maggiori volumi per l’export, in particolare verso l’Europa.
L’Algeria sta attirando nuovi investimenti nell’upstream, grazie a condizioni fiscali più vantaggiose (Fiscal Terms 19-13). Con investimenti per oltre 7 miliardi di dollari e sei nuovi contratti firmati, si prevede che progetti come Timimoun di TotalEnergies adotteranno questi nuovi termini fiscali il prossimo anno. Anche Eni ed Equinor potrebbero rinnovare le loro licenze per 25 anni. Il paese ha inoltre siglato 14 memorandum d’intesa con compagnie straniere, segnalando un rinnovato interesse per il settore.