Per i 20 anni di “Waves Of Luv” esce un CD con 16 versioni


Jaywork Music Group pubblica un cd celebrativo che racchiude ben 16 versioni di 2Black – “Waves of Luv”. Il cd è semplicemente: 20 Years,  “Waves of Luv”, The Remixes

Waves of Luv

Vent’anni fa o giù di lì usciva una delle più belle canzoni dance italiane. Parliamo di “Waves of Luv” dei 2Black. La canzone, come tutti gli appassionati di pop e dance sanno, include un sample di “In alto mare”, capolavoro della musica italiana scritto da M. Lavezzi, D. Avogadro e D. Pace ed la voce unica di Loredana Bertè, pubblicato originariamente nel 1980. Ma non è solo una cover in salsa dance italiana. C’è una parte in inglese, una strofa vocale super energica interpretata da una voce che riesce all’altezza della situazione, che è di livello altissimo…
Che succede oggi, ad ottobre 2024? Jaywork Music Group pubblica un cd celebrativo che racchiude ben 16 versioni di 2Black – “Waves of Luv”. Il cd è semplicemente: 20 Years,  “Waves of Luv”, The Remixes… ed i remix in realtà sono 15, visto che la 16esima versione inclusa nel cd è la celeberrima versione “Soulstatic Radio Mix2” che chiunque ami la musica italiana e la dance ha da vent’anni nelle orecchie.
E’ decisamente difficile segnalare uno o l’altro dei nuovi remix di questo capolavoro di immediatezza e sostanza musicale. La traccia n.10 è un potente remix curato dal salentino Danilo Seclì, una versione decisamente energica in cui è il groove ad essere protagonista. La traccia n. 2, l’ESSENN Remix ha un brio house decisamente vivace… ed utilizza alcune parti vocali che nelle versioni più note non ci sono. Per questo, quando il groove riparte dopo la  pausa tipica della house, sul dancefloor e non solo non può che creare magia… La traccia n.7, il remix curato da Matteo Sala e Luca Peruzzi è un treno da pista decisamente efficace con il suo bel basso in levare, mentre la traccia n.5 è un remix curato a 6 mai tra Stefano Mattara, Matteo Cavax e ancora Peruzzi. In questo caso si parte con un groove coinvolgente fatto di percussioni… E poi si vola a ritmo di house.
Dove si vola? Ma è ovvio? “In alto mare, sull’onda che ti butta giù e poi ti scaglia verso il blu…”.