Fratelli Cosulich amplia la sua flotta di navi cisterna


Fratelli Cosulich, azienda genovese specializzata nella fornitura di bunkeraggio marino, sta ampliando la sua flotta di navi cisterna per includere unità pronte per il rifornimento di metanolo e biocarburanti

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Fratelli Cosulich, azienda genovese specializzata nella fornitura di bunkeraggio marino, sta ampliando la sua flotta di navi cisterna per includere unità pronte per il rifornimento di metanolo e biocarburanti. L’azienda sta inoltre pianificando di incrementare la sua flotta di navi per il bunkeraggio di GNL, in preparazione a un futuro del trasporto marittimo caratterizzato da una varietà di combustibili. Lo ha reso noto Guido Cardullo, responsabile dell’energia marina dell’azienda, durante la conferenza SIBCON 2024 tenutasi a Singapore.

Con l’aumento della domanda globale di combustibili alternativi, Fratelli Cosulich prevede di acquistare una terza nave per il bunkeraggio di GNL e di disporre a breve termine di cinque navi pronte per il rifornimento di metanolo e biocarburanti. Nonostante le attuali normative siano poco chiare e frammentarie, rendendo complessa la scelta del combustibile per le nuove costruzioni, gli armatori stanno mostrando crescente interesse verso il metanolo, anche se il GNL rimane al momento più utilizzato.

L’azienda ha in corso la costruzione di quattro navi chimichiere per il bunkeraggio presso il cantiere cinese Taizhou Maple Leaf Shipbuilding. Queste navi, con una stazza lorda di 7.999 tonnellate, avranno la capacità di rifornire metanolo e biocarburanti con una componente bio fino al 100%, noto come B100. Tra le cinque navi in programma, la prima è già operativa a Singapore, mentre la seconda, frutto di una collaborazione con TFG Marine, verrà consegnata entro dicembre 2025. Le restanti tre saranno pronte per il 2026.