A Storo, in provincia di Trento, due gattini sarebbero stati uccisi facendogli scoppiare dei petardi in bocca: 2500 euro per chi dà indicazioni sui colpevoli
A Storo, in provincia di Trento, nella notte di Halloween due gattini sarebbero stati uccisi facendogli scoppiare dei petardi in bocca. Un gesto tremendo che però pare essere opera di un gruppo di giovani criminali che nulla avrebbero a vedere con satanisti ed esoterici.
La denuncia di una donna del posto è stata ripresa dalla stampa e dall’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Aidaa che in una nota annuncia l’invio in giornata di una denuncia e promette una ricompensa di 2.500 euro che sarà pagata a chi con la sua denuncia formale rilasciata ai termini di legge davanti alle autorità che stanno indagando permetterà l’individuazione e la condanna definitiva degli autori di questo crimine.
“Non è più tollerabile questa ondata di violenza sugli animali che colpisce indistintamente tutte le regioni Italiane- scrivono gli animalisti- siamo stanche di sentire le promesse della politica sull’inasprimento delle pene e di vedere le solite facce farsi propaganda sulla pelle degli animali promettendo da mesi riforme che tardano a venire, quando se si vuole basterebbe un decreto del governo per aumentare le pene e porre un freno a questa dilagante violenza spesso opera di gruppi di giovanissimi”.