Da Staten Island a Central Park, passando per Brooklyn, il Queens, il Bronx e Manhattan: la Maratona di New York 2024 in diretta oggi su Rai 2
Da Staten Island a Central Park, passando per Brooklyn, il Queens, il Bronx e Manhattan: sono i 42 chilometri (e 195 metri) più famosi del mondo, quelli attraverso i quali si dipana la NYC Marathon, una delle sei “Abbott World Marathon Majors”, il circuito delle 42K più importanti del pianeta ma sicuramente, grazie anche alla città che la ospita – quella che “non dorme mai” – la più affascinante e ricca di storia. Nonchè la più partecipata: dal 1970 – l’anno della prima edizione – a oggi, il numero degli atleti iscritti è cresciuto in maniera esponenziale, fino a costringere la New York Road Runners, la società sportiva organizzatrice, a stabilire un numero chiuso di pettorali, soprattutto per la crescente passione per la corsa che caratterizza gli ultimi anni.
Nel 2023 furono 51.453 i podisti – provenienti da 148 paesi – che terminarono la gara, un numero record considerando che alla partenza erano stati 52000, la stessa quota raggiunta quest’anno.
In programma tradizionalmente la prima domenica di novembre, con partenza alle 8.40 per le donne e alle 9.05 per gli uomini, ora locale – le 15.05 in Italia – la Maratona di New York, dal punto di vista tecnico, è molto complicata, con salite e discese, e il vento che spesso sferza i due lunghi ponti da attraversare, il Ponte di Verrazzano e il Queensboro Bridge: difficile, quindi, aspettarsi risultati cronometrici di rilievo, ma lo spettacolo, come sempre, sarà garantito, grazie soprattutto al parterre dei partecipanti tra i top runners, a partire da Tamirat Tola e Hellen Obiri che, dopo il trionfo del 2023, proveranno entrambi a confermarsi.
Tola, reduce dall’oro (con record) alla maratona olimpica di Parigi, proverà a ottenere un altro grande risultato. L’etiope, già primo con primato della gara nel 2023, vuole aggiungere un altro tassello al suo incredibile palmares.
Oltre al campione olimpico sono diversi i pretendenti al trono della Grande Mela: su tutti, nell’eterna sfida Etiopia-Kenya spicca Evans Chebet, vincitore a New York nel 2022 e a Boston nel 2022 e 2023; e poi Albert Korir (primo tre anni fa), Geoffrey Kamworor, che a Central Park ha trionfato due volte, nel 2017 e nel 2019 e Abel Kipchumba, primo quest’anno nella mezza maratona, sempre a New York.
In campo femminile, invece, detto della Obiri, che prenderà il via con il pettorale numero 1, Obiri partirà con il pettorale numero 1, sono diverse le atlete in grado di centrare l’obiettivo, a partire dalle altre due keniane, Sharon Lokedi, campionessa nella Grande Mela nel 2022 e sul podio l’anno scorso e l’olimpionica dei 5000 di Rio de Janeiro, Vivian Cheruiyot, da tempo convertita alla strada, fino alle due statunitensi, beniamine del pubblico, Dakotah Lindwurm, dodicesima a Parigi quest’anno, e Desiree “Des” Nicole Linden, che nel 2018, tagliando per prima il traguardo di Copley Square, è diventata la prima atleta a conquistare la maratona femminile di Boston.
La Rai detiene in esclusiva i diritti free-to-air della Maratona di New York, e il racconto della gara andrà in onda su Rai 2, all’interno di Rai Sport Live, a partire dalle 14.55, con la telecronaca di Luca Di Bella e Guido Alessandrini.