In libreria “Storie di treni e di viaggiatori distratti” di Dario Biancone


Dario Biancone esplora in profondità l’umanità nascosta nei luoghi di transito, come le stazioni ferroviarie. Spazi che per loro natura, sono momenti di pausa tra il “prima” e il “dopo”

dario biancone

Storie di treni e di viaggiatori distratti è una serie di racconti che esplorano le dinamiche umane all’interno del mondo delle stazioni; spazi di transizione, luoghi in cui si mescolano storie diverse e personalità che raramente interagiscono, eppure, per pochi minuti o ore, condividono lo stesso spazio. I viaggiatori, ciascuno assorto nel proprio mondo interiore, creano un’atmosfera fatta di silenzi e sguardi persi, come se il ritmo frenetico del mondo esterno fosse temporaneamente sospeso; un microcosmo ricco di esperienze uniche, dove assorti nelle loro routine quotidiane o preoccupazioni, vivono storie particolari. Nonostante la distrazione apparente, sono immersi in una realtà dalle infinite possibilità. Emergono racconti di persone diverse, spesso sconosciute solo in apparenza, che vivono vite intrecciate da eventi eccezionali, tra cui addirittura delitti passionali.

Biografia 

Dario Biancone, attore e autore. Diploma di attore conseguito presso il Centro internazionale La Cometa (docenti:Giovanni Lombardo RadiceNicolaj Karpov, Alan Woodhouse, Gabriella Borni, M. GarroniC.Bizzarri, I.Promptova, J.Dean, Lilli Cecere, Valeria Benedetti Michelangeli.). 

Lavora con diversi registi (Giuseppe Patroni Griffi, Lorenzo Salveti, Alessandro Benvenuti, Giuseppe Marini, Pierpaolo Sepe, Walter Pagliaro, Marco Maltauro, Nicola Pistoia e diversi altri). Al cinema interpreta ruoli drammatici (La Bella Società di Gianpaolo Cugno; Bastardi a Mano Armata di Gabriele Albanesi, Trentatré di Lorenzo Cammisa ma anche comici (Ho Ammazzato Berlusconi di Gianluca Rossi). Partecipa a Fiction come L’ultimo rigore di Sergio Martino; Don MatteoSquadra antimafia. Come autore ha all’attivo diverse commedie teatrali (KillersSalta che ti passaTutto a posto), un monologo vincitore del concorso “Attori in Vetrina”, (L’amante della terza età). 

Ha scritto tre cortometraggi: Giustizia fai da te, Reverse, finalista al Vertical Movie festival di Roma e vincitore nel 2021 del premio Best Vertical Movie al Digital Media Fest di Roma e Un amore vincitore del premio come Miglior Sceneggiatura al Premio Roberto Rossellini, diretto da Renzo Rossellini e al Theta Short Film Festival. Nel 2022 vince il Premio Fiction TV per la scrittura del soggetto per serie Tv Paolo e Francesca: un delitto chiamato amore nella sezione città di Verucchio. Storie di treni e Viaggiatori è il suo primo libro di racconti edito da Bertoni editore.