Steroidi topici poco apprezzati da pazienti con eczema cronico delle mani


La maggior parte dei pazienti con eczema cronico delle mani soffre di fobia per i corticosteroidi topici, che impatta negativamente sull’aderenza al trattamento

delgocitinib eczema cronico della mano

La maggior parte dei pazienti con eczema cronico delle mani soffre di fobia per i corticosteroidi topici, che impatta negativamente sull’aderenza al trattamento. Sono i risultati di uno studio danese pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology (JAAD), che sottolineano la necessità di una migliore educazione dei pazienti e di alternative terapeutiche non steroidee.

L’eczema delle mani è una malattia cutanea infiammatoria comune e spesso cronica che coinvolge le mani e/o i polsi e colpisce il 4% degli adulti. I pazienti avvertono prurito, sensazione di bruciore e dolore, sintomi che hanno un impatto negativo significativo sulla qualità della vita. L’eczema cronico delle mani (CHE) è il disturbo cutaneo professionale più comune, e chi ne soffre potrebbe essere costretto a dover modificare le proprie routine lavorative o a cambiare occupazione.

La terapia di prima linea dell’eczema delle mani acuto o delle sue riacutizzazioni include evitare i fattori scatenanti, fare un uso quotidiano di emollienti e applicare regolarmente dei corticosteroidi topici e/o degli inibitori topici della calcineurina. Tuttavia i primi comportano potenziali effetti collaterali dopo un uso prolungato come atrofia cutanea, ragadi e dolore, inoltre inducono una compromissione della barriera cutanea e possono provocare una dermatite allergica da contatto.

«Il termine ‘fobia dei corticosteroidi’ si riferisce alle preoccupazioni esagerate, paure, timori, ansie, dubbi, riserve, riluttanza o scetticismo riguardo all’uso dei corticosteroidi nei pazienti, in chi li assiste o negli operatori sanitari» hanno scritto il primo autore Maria Christensen del dipartimento di dermatologia e venereologia del Bispebjerg e Frederiksberg Hospital presso l’Università di Copenaghen, e colleghi. «La fobia dei corticosteroidi è associata a una scarsa aderenza al trattamento, al peggioramento degli esiti della malattia e un aumento del ricorso alla medicina alternativa».

Ricerche precedenti hanno dimostrato che il 51% dei pazienti con diverse malattie cutanee soffre di questa avversione, e nel presente studio i ricercatori hanno valutato la conoscenza, le convinzioni, le paure e i comportamenti relativi all’impiego dei corticosteroidi topici, oltre che l’aderenza al trattamento tra i pazienti affetti da eczema cronico delle mani. Lo studio si è svolto in Danimarca e ha coinvolto 927 pazienti con CHE presenti nel database della Danish Skin Cohort.

Una fobia molto diffusa ma supportata da una scarsa informazione
I risultati hanno mostrato che il 75,5% dei pazienti era totalmente o quasi d’accordo sul fatto che i corticosteroidi topici causassero danni alla pelle. Quasi la metà (48,9%) era totalmente o quasi d’accordo sul fatto che i questi farmaci avrebbero avuto un impatto sulla loro salute futura.

La maggior parte dei soggetti (77,9%) ha anche riferito di aver interrotto il trattamento con corticosteroidi topici il prima possibile, mentre più della metà (54,8%) ha rimandato l’inizio del trattamento fino a quando non l’ha ritenuto assolutamente necessario. L’uso di una quantità di farmaci inferiore a quella prescritta e l’interruzione del trattamento sono stati segnalati rispettivamente dal 38,8% e dal 54% dei partecipanti.

L’analisi ha rilevato un’associazione significativa tra una bassa aderenza al trattamento e un’elevata fobia per i corticosteroidi (P=0,004), ma ha anche evidenziato che il 36,3% dei pazienti ha riferito di aver paura di usare gli steroidi topici senza tuttavia essere in grado di citare i rischi associati al loro utilizzo. Secondo gli autori questo mette in luce la necessità di una migliore istruzione dei pazienti sull’argomento per affrontare eventuali idee sbagliate o informazioni errate, entrambe in grado di portare a un’esacerbazione della gravità della malattia.

Maggiore educazione per pazienti e operatori sanitari
Gli operatori sanitari svolgono un ruolo cruciale nel guidare e istruire i pazienti sull’uso e l’applicazione corretti degli steroidi topici. In particolare più della metà dei pazienti in questo studio ha concordato in una certa misura di aver bisogno di rassicurazioni sui tali farmaci, tuttavia la fobia dei corticosteroidi è molto diffusa anche tra gli operatori sanitari, in particolare farmacisti e medici di famiglia.

Diversi studi hanno riportato che i pazienti sviluppano preoccupazioni a causa delle informazioni relative agli steroidi topici fornite da medici di famiglia e farmacisti, anche se il timore può derivare da una conoscenza insufficiente di questi medicinali. Questo potrebbe spiegare perché la maggior parte dei pazienti nello studio ha dichiarato di aver spesso interrotto il trattamento il prima possibile e più della metà aspetta il più possibile prima di iniziare la terapia.

Una limitazione dello studio riguarda il fatto che, anche se le scale Topical Corticosteroid Phobia e Medication Adherence Report sono state utilizzate come strumenti di misurazione per la fobia dei corticosteroidi in altre malattie dermatologiche, non sono ancora state convalidate specificamente per i pazienti con CHE.

«I medici dovrebbero affrontare in modo proattivo eventuali paure o preoccupazioni dei loro pazienti e istruirli correttamente sull’uso e l’applicazione degli steroidi topici» hanno concluso gli autori. «Questo contribuirà a ottimizzare i risultati del trattamento e l’aderenza dei pazienti, così come a ridurre il rischio di effetti collaterali o di escalation del trattamento».

Referenze

Christensen MO et al. Prevalence and clinical impact of topical corticosteroid phobia among patients with chronic hand eczema – findings from the Danish Skin Cohort. J Am Acad Dermatol. 2024 Aug 22:S0190-9622(24)02711-7. 

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