“Faccio sul serio” è il terzo album di Emigli, che nasce dall’esigenza di accorpare e riunire in un solo disco le canzoni scritte e interpretate negli ultimi anni, alcune uscite solo in video su YouTube
Si intitola “Faccio sul serio” ed è il nuovo album del cantautore romano Fabrizio Emigli (etichetta Sopra c’è gente). Classe 1962, cantautore di lungo corso, esordisce al leggendario “Folkstudio” di Giancarlo Cesaroni, che lo nomina, in seguito, direttore artistico della sezione giovani. Emigli ora ha un live club, nel cuore di Testaccio, dove custodisce gelosamente la campana che dava inizio alle esibizioni nello storico locale di Trastevere.
In tutti questi anni il cantautore non si è mai fermato, ha continuato a scrivere e a pubblicare canzoni, mettendo la sua ricercata penna anche a disposizione del cinema, dove ha composto i testi in italiano di alcuni brani presenti nei film di Tim Burton “La sposa cadavere” e “La fabbrica di cioccolato”; in quest’ultimo ha anche cantato l’intera colonna sonora, dando la voce ai nani “oompa loompa” e ai pupazzi di Willy Wonka.
“Faccio sul serio” è il suo terzo album, che nasce dall’esigenza di accorpare e riunire in un solo disco le canzoni scritte e interpretate negli ultimi anni, alcune uscite solo in video su YouTube.
Dieici brani in tutto, scritti e interpretati dall’artista romano: uno, “Abbracciami”, composto a quattro mani con Edoardo De Angelis, è già stato pubblicato da quest’ultimo nell’album del 2018 “Nuove canzoni”. “E’ l’unico brano registrato in stile Folkstudio – dice Emigli – in rigorosa versione acustica, chitarra e voce”.
Buona parte della produzione presente in “Faccio Sul Serio” nasce dalla collaborazione con l’arrangiatore e amico Edoardo Petretti, a cui si deve anche il nuovo abito dell’unica cover dell’album, “Bene” di Francesco De Gregori.
Ad accompagnare Emigli e Pedretti in questo nuovo progetto discografico c’è una nutrita schiera di grandi musicisti della scena classica, jazz e pop nazionale e internazionale.
L’album “Faccio sul serio” è stato realizzato anche grazie ad un crowdfunding di successo al quale hanno partecipato centoventi estimatori dell’artista.