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Da Robertaebasta prosegue la mostra di KooL KooR, Crash, Daze, e Sonic Bad

kool koor

A Milano la mostra “STAYING ALIVE”, l’esposizione dei graffitisti americani, KooL KooR, Crash, Daze, e Sonic Bad, curata da Roberto Mazzacurati e Raffaella A. Caruso

Fino al 14 dicembre 2024 la sede della Galleria Robertaebasta di via Fiori Chiari 16 a Milano – fondata nel 1967 da Roberta Tagliavini e situata nel cuore del Brera Design District – ospita la mostra Staying Alive dei graffitisti americani KooL KooRCrashDaze e Sonic Bad.

Curata da Roberto Mazzacurati e Raffaella A. Caruso con la collaborazione di Luca Cinquetti, l’esposizione presenta i lavori di quattro tra i maggiori protagonisti dell’Old School del graffitismo statunitense, attivi dalle prime ore del movimento e presenti nelle principali rassegne dell’epoca e nelle maggiori mostre dedicate al fenomeno da gallerie e musei internazionali. Questi artisti, pionieri del graffiti, hanno trasformato l’arte urbana in un movimento culturale globale, dalle strade di New York alle gallerie di tutto il mondo.L’esposizione intende dimostrare come il linguaggio del writing sia ancora vivo e sia giunto al nuovo millennio con inesausta ispirazione e vivacità. In mostra una cinquantina di opere con gli stilemi classici del writing, ma declinate dagli artisti in maniera assolutamente personale.

Crash (John Matos, New York, 1961) è artista dal lettering pulitissimo eppure immediatamente riconoscibile, e la sua tag, onomatopea da fumetto, fa subito intuire lo slang assolutamente popular con cui conduce la propria ricerca. Daze (Chris Ellis, New York, 1962) restituisce nei suoi graffiti l’intimità del racconto gridato con lo spray e sussurrato nel colore. KooL KooR (Charles Hargrove, New York, 1963), virtuoso del panzerismo iconoclasta, giunge a una sorta di astrattismo lirico in cui micro e macro strutture sembrano affrontare viaggi cosmici. Sonic Bad (Jesse Rodriguez, New York, 1961) conduce le sue scene urbane con una evidente e precisa ritmica, di cui il writer nella cultura hip-hop, esattamente come il musicista, deve tenere conto. Il loro legame con l’Italia e Milano in particolare è immediato e risale al 1984.

La mostra è visitabile a ingresso gratuito fino a sabato 14 dicembre nei seguenti orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30 e la domenica dalle 10.00 alle 13.00. Per info 02 861593.

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