Il 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza delle donne, in Emilia-Romagna le donne viaggiano gratis sugli autobus. E su ogni sedile il numero antiviolenza 1522
Corse gratuite per le donne e in ogni bus un messaggio perché chi è vittima di violenza si rivolga al numero gratuito 1522. Sono le iniziative che Start Romagna, gestore del tpl nelle province di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena, lancia per il 25 novembre. Intanto, da qualche mese su diversi mezzi è comparso un sedile rosso, proprio per sensibilizzare tutti i passeggeri su questa piaga. Per la Giornata mondiale contro la violenza delle donne, i mezzi romagnoli, su cui ogni anno incrociano gli sguardi oltre 44 milioni di persone, saranno quindi gratuiti per “l’altra metà del cielo”.
La decisione nasce in collaborazione con gli enti pubblici e i vettori privati che svolgono servizio tpl, Coerbus, Sac Coop Riolo, autoservizi Merli, Valmabus e Cooperativa La Romagnola. Si tratta, sottolinea il gestore, di “un messaggio di forte coesione su una tematica così importante che ha ricevuto anche da parte di Amr un positivo riscontro”. Sulla locandina che promuove l’iniziativa a bordo bus, peraltro, c’è un qrcode che rimanda a tutte le informazioni sul servizio per la giornata del 25 novembre. Inoltre su ogni sedile sarà posizionato un volantino con la frase “Questo posto deve parlare di te e per te. Donna vittima di violenza” e il numero gratuito 1522, il servizio pubblico attivo 24 ore su 24 che accoglie, con operatrici specializzate, le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking. Infine, da qualche mese i nuovi mezzi che entrano in servizio hanno un sedile rosso, per simboleggiare il contrasto alla violenza sulle donne. Attualmente è presente sui veicoli elettrici Karsan in servizio nei bacini di Rimini e Ravenna, ma nei prossimi mesi arriveranno altri 45 veicoli che saranno dotati del sedile dedicato alla lotta alla violenza sulle donne.