Sinner-Berrettini doppio vincente: l’Italia è in semifinale di Coppa Davis. Battuta l’Argentina 2-1, sabato c’è l’Australia, che ha fatto fuori gli Stati Uniti
Bum Bum. Sinner-Berrettini. L’Italia va in semifinale di Coppa Davis raddoppiando l’artiglieria: al doppio decisivo contro l’Argentina Volandri schiera il numero 1 del mondo e il cannoniere ex finalista di Wimbledon, preferendoli al gran mestiere da specialisti di Bolelli e Vavassori. Risultato: Molteni e Gonzalez battuti in due set, 6-4 7-5.
Sabato c’è l’Australia, che ha fatto fuori gli Stati Uniti 2-1. Il re-match della finale dello scorso anno, quando gli azzurri trionfarono.
Nel nome di Sinner, dunque. Ancora, di nuovo. Sinner ha punito Baez dopo il passo falso di Musetti in match 1 contro Cerundolo. Sinner fa da spalla a Berrettini, con una grande partita in battuta e in risposta. Sua la chiusura al primo matchpoint.
“Jannik e Matteo hanno fatto un lavoro incredibile”, il commento a caldo di Filippo Volandri. “Meritano tutti di far parte di questa squadra e ho sempre il compito di fare questo tipo di scelte ma ne sono molto fiero. Jannik non si era mai allenato su questo campo, sul Centrale, ma in tre minuti era perfettamente a suo agio”.
“E’ una vittoria speciale, l’anno scorso ero felice di essere qui ma andare in campo è diverso. E’ un onore essere qua e giocare con il numero del mondo. Non è stata una scelta facile per il capitano, ci sono tanti buoni giocatori. Ho lavorato duro ma questi ragazzi rendono tutto più facile” ha detto Berrettini.
“Abbiamo tante scelte per il doppio, come ha detto Matteo, e in doppio può succedere di tutto. Il mio match in singolare non è durato molto, mi sentivo pronto anche in doppio e ho cercato di dare il meglio. Matteo ha giocato benissimo e siamo in semifinale, si è occupato anche di me oggi. So quanto lavora duro, è stato molto fortunato, siamo molto amici, ci è mancato molto. E’ stato un onore e un piacere giocare il doppio con lui” ha spiegato Sinner.