L’oscuro passato di Tutankhamon, il faraone egizio più studiato della storia dell’archeologia. Lo ricostruisce Alberto Angela in “Passaggio a nord ovest” oggi su Rai 1
L’oscuro passato di Tutankhamon, il faraone egizio più studiato della storia dell’archeologia. Lo ricostruisce Alberto Angela in “Passaggio a nord ovest”, in onda sabato 23 novembre alle 15.05 su Rai 1. Nel 1922 l’egittologo britannico Howard Carter ha rinvenuto la sua tomba nella Valle dei Re, in Egitto, sulla sponda sinistra del Nilo di fronte a Luxor: una tomba rimasta intatta per un caso fortuito. Al suo interno sono stati trovati inestimabili tesori che presentano un mistero: sembra infatti che fossero destinati – come del resto la tomba – a qualcun altro.
Alberto Angela sarà poi nelle Marche, in una città ricca di storia, d’arte e di cultura e che ha lasciato il segno nei secoli: Urbino. Il suo centro storico è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità e il Palazzo Ducale è la più importante testimonianza del periodo d’oro di Urbino, il Rinascimento, frequentato dagli artisti e dai personaggi passati alla storia e frutto di uno dei personaggi più influenti dell’epoca: Federico da Montefeltro, Duca d’Urbino.
Il viaggio di “Passaggio a Nord ovest” continua in Nepal, che ospita 8 delle 10 montagne più alte del mondo e per questo si presenta come un luogo inaccessibile. Nonostante sia stato avviato un programma di infrastrutture viarie, le regioni più remote restano raggiungibili solo affrontando grandi rischi: seguiremo le storie e il coraggio di alcuni abitanti che percorrono le “strade” disponibili per l’approvvigionamento dei beni necessari. Nervi saldi, perseveranza e spirito di adattamento saranno quindi fondamentali.
E ancora, lungo il Mar dei Caraibi, sulla costa della Colombia, sorgono splende città coloniali: Cartagena de Indias, Barranquilla, Santa Marta, tutte costruite da coloni spagnoli e da schiavi africani e indiani. Le loro strade risuonano ancora di Cumbia. Questa musica simboleggia l’incontro tra i popoli della Colombia, la sua dolorosa storia coloniale e incarna l’identità del Paese.
E ancora, lungo il Mar dei Caraibi, sulla costa della Colombia, sorgono splende città coloniali: Cartagena de Indias, Barranquilla, Santa Marta, tutte costruite da coloni spagnoli e da schiavi africani e indiani. Le loro strade risuonano ancora di Cumbia. Questa musica simboleggia l’incontro tra i popoli della Colombia, la sua dolorosa storia coloniale e incarna l’identità del Paese.
Per la rubrica “Passaggio alla Mostra”, obiettivo su Arezzo che dedica esposizioni, itinerari e mostre a Giorgio Vasari, nato in questa città, in occasione dei 450 anni dalla sua morte. In particolare, visiteremo la mostra “Vasari. Il Teatro delle Virtù”, quale apice dell’intero programma. Propone un percorso originale sul Vasari pittore, architetto e storiografo, che dal 1554 al 1574 fu l’artista di corte prediletto del duca Cosimo de’ Medici nella Toscana della seconda metà del Cinquecento. Otto sezioni con opere che offrono al visitatore molteplici aspetti dell’opera di Vasari, con tanti inediti e sorprese.