“Origini” stamani su Rai 1 tra Val d’Orcia e Monte Amiata


Da San Casciano dei Bagni a Santa Fiora, il programma “Origini” in onda oggi su Rai 1 in viaggio tra Val d’Orcia e Monte Amiata

origini

L’Amiata è stata da sempre considerata una montagna sacra dai popoli che hanno abitato intorno alle sue falde. E il segreto sta nel suo cuore ancora caldo di vulcano spento che dà origine a corsi d’acqua capaci di dissetare intere città e a sorgenti termali con le quali l’uomo si cura da millenni. Valentina Caruso e Francesco Gasparri inizieranno la puntata di “Origini” – in onda sabato 23 novembre alle 11.25 su Rai 1 – a San Casciano dei Bagni, nella Val d’Orcia, dove di recente è stato rinvenuto un “tesoro” archeologico pari, per importanza, al ritrovamento dei Bronzi di Riace. Si tratta di una serie di ex voto e statue votive in bronzo, unitamente a monete di diversa epoca, che consentono di ricostruire la storia di questo luogo, restituendo uno spaccato di vita del terzo secolo a.C.

Inseguendo l’acqua, filo conduttore della sacralità di questo territorio, Francesco Gasparri andrà poi alla scoperta della “Balena bianca”, un ammasso di calcare presso i bagni di San Filippo che dà luogo a una bizzarra e suggestiva formazione geologica. Valentina Caruso raggiungerà invece Santa Fiora, la città amiatina fondata sull’acqua, con la suggestiva peschiera e la chiesa della Madonna della Neve sorta sul luogo esatto della sorgente.

Tappa successiva sarà l’acquedotto dell’Ermicciolo, a Vivo d’Orcia, attraverso il racconto di Romualdo, suo ultimo custode. L’Amiata, però, è anche terra di mistici e visionari. Ci sarà quindi l’occasione di salire sul Monte Labbro, dove sorge uno sperduto eremo di pietra, per conoscere la storia di David Lazzaretti, il “profeta dell’Amiata”.