Assegnato a Eva Pogna, ricercatrice del Cnr, il Premio Sgarlata


eva pogna

Si è tenuta di recente alla Sala della Protomoteca al Campidoglio, la cerimonia di consegna del Premio Sgarlata 2024.

Organizzata in collaborazione con il Rotary Club Roma Olgiata e giunta alla XVI edizione, assegna il prestigioso riconoscimento a personalità della scienza, della cultura, dell’arte, dello sport, dello spettacolo, della politica, della economia e dell’ambiente che hanno testimoniato impegno sociale e civile, eccellenza dei contenuti, correttezza dei metodi, trasparenza delle finalità, rispetto dei valori umani, spirito di amicizia, solidarietà e fraternità, sempre all’ insegna del “coraggio”, nel ricordo del politico e avvocato siracusano, persona dalle doti intellettuali e umane non comuni.

Come ogni anno, uno dei premi è assegnato, su designazione del Consiglio nazionale delle ricerche, per la ricerca scientifica: quest’anno è stata nominata la ricercatrice dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie (Cnr-Ifn), Eva Pogna, responsabile del progetto “TREAT” (Taming thermal radiation with anisotropic and time-varying media) che ha recentemente ottenuto un ERC Starting Grants. L’obiettivo del progetto è la messa a punto di un nuovo metodo per ingegnerizzare il trasporto di calore per via radiativa, ottenendo, così, un controllo senza precedenti sulle proprietà dell’emissione termica dei materiali, un processo di scambio di energia fondamentale, che regola la temperatura dei corpi ed è alla base di tutte le sorgenti termiche di luce, dal Sole alle lampade incandescenti.

La ricercatrice ha affermato: “Ringrazio la Presidente Maria Chiara Carrozza per la designazione. Sono qui in rappresentanza dei ricercatori Cnr e, in generale, dei ricercatori pubblici, che con la loro attività si impegnano l’avanzamento della conoscenza e dell’innovazione, non a servizio del singolo, ma della comunità”.

Gli altri premiati di questa edizione sono: Giulia Anania, cantautrice, scrittrice, poetessa; ANPAS, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze; Don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e dell’Associazione Libera;

Rondine Cittadella della Pace, Associazione per una cultura di pace e di dialogo e, su designazione di Medici senza frontiere  (MSF), Elisabetta La Gattuta, operatrice umanitaria MSF.