Stalking, Alessandro Basciano scarcerato: “Chi ha mentito pagherà”. L’ordinanza di custodia cautelare è stata revocata dopo l’interrogatorio di garanzia
Svolta inaspettata dopo l’arresto per stalking del deejay Alessandro Basciano accusato dalla sua ex, l’influencer Sophie Codegoni. L’ordinanza di custodia cautelare è stata revocata dopo l’interrogatorio di garanzia a San Vittore. E dopo la scarcerazione, avvenuta a meno di 48 ore dall’arresto, ecco cosa scrive Basciano sui social: “Giustizia è stata fatta, nel senso che ora è chiara la mia estraneità ai fatti. Dall’ordinanza che dispone la revoca della misura cautelare emerge come le menzogne vengano a galla. Ora chi ha mentito pagherà le conseguenze nelle opportune sedi. A breve vi farò leggere le carte, grazie al mio avvocato Leonardo D’Erasmo per l’ottimo lavoro svolto”.
Fanpage ha avuto modo di leggere le carte della scarcerazione: “Dall’ordinanza si specifica proprio che l’avvocato di Basciano ha ‘fornito la proprie dettagliata e circostanziata versione dei fatti, negando di aver mai usato violenza fisica nei confronti di dell’ex compagna‘. Inoltre si legge che il difensore dell’indagato ha prodotto gli screenshot delle chat intercorse tra Basciano e la persona offesa risalenti ai giorni immediatamente precedenti l’evento che si è verificato nella notte tra il 13 e il 14 novembre, dal cui contenuto traspare ‘una relazione tra i due certamente non caratterizzata da uno stato di paura e/o timore in capo alla Codegoni nei confronti dell’ex compagno’. Inoltre l’ordinanza sottolinea un altro elemento emerso dalla ricostruzione fornita dall’avvocato, ovvero li messaggio con cui Codegoni ‘dopo aver accettato un prezioso regalo da parte dell’indagato e una lettera a lei indirizzata, gli esprime commozione e svolge una serie di considerazioni sul loro pregresso rapporto, facendo riferimento anche a ‘colpe e responsabilità’ reciproche‘. Il tutto, si legge nel documento ‘sembra poco compatibile con il turbamento e la paura’. Il documento specifica inoltre come l’avvocato difensore di Basciano abbia inviato al Giudice una serie di scritture datate 26-2-2024 e marzo 2024, tra cui ‘la remissione della querela di dicembre 2023 da parte di Codegoni e l’accettazione della remissione da parte di Basciano’. Tutti questi elementi hanno quindi contribuito alla disposizione della revoca della misura cautelare della custodia in carcere imposta a Basciano nelle scorse ore”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT).