Liam Payne stava tentando di fuggire dal suo hotel a Buenos Aires prima di morire. Il cantante era stato rinchiuso nella sua stanza
A oltre un mese dalla morte di Liam Payne e a qualche giorno dal suo funerale, emergono nuovi dettagli sulle ultime ore di vita del cantante precipitato dal balcone del suo hotel a Buenos Aires. È un racconto drammatico, secondo il quale l’artista sarebbe caduto nel tentativo di fuggire dalla sua camera. A riferirlo è Tmz che parla della paura di Liam di essere rinchiuso nelle camere d’albergo. Una fobia nata durante il periodo con gli One Direction.
LA PRESUNTA DINAMICA
In alcune immagini trapelate, Payne è inizialmente della hall dell’albergo. Viene portato di peso e contro il suo volere nella sua stanza da tre uomini che lo tengono per braccia e gambe. Il 31enne è sotto effetto di sostanze, ma è cosciente. Davanti la porta della sua camera si agita, non vuole entrare. Secondo quanto riporta Tmz, il personale rimuove uno specchio che si trova in stanza per evitare incidenti.
Il balcone, così, sembra al cantante la via di fuga più ovvia. Nel tentativo di uscire, però, per un possibile malore, perde l’equilibrio e precipita. Vicino al corpo è stata, poi, ritrovata una borsa (contenente varie pillole e una bottiglia di Jack Daniel’s) e un cappellino da baseball.
Il personale dell’hotel era, quindi, a conoscenza delle condizioni in cui versava l’artista, ma l’ha comunque lasciato solo. La chiamata al 911, con la segnalazione di un ospite in possibile pericolo, è arrivata solo quando l’ex One Direction era già al suolo.
GLI ACCUSATI
Payne aveva provato a scappare dal balcone di un appartamento già a metà settembre aggrappandosi a un tubo. In quell’occasione, la sua sicurezza lo aveva chiuso in casa perché sotto effetto di sostanze. Al momento, sono tre gli accusati per il loro presunto coinvolgimento nella morte prematura del cantante. Due di questi sono un ex dipendente dell’hotel e possibile spacciatore, che ha già negato ogni accusa e un amico – Tmz riporta essere Rogelio ‘Roger’ Nores – per negligenza. L’uomo era in Argentina con l’artista e quel giorno avrebbe abbandonato Liam nonostante fosse a conoscenza delle condizioni alterate dell’amico. Avrebbe pagato delle prostitute per lui e poi sarebbe andato via, non rispondendo alle chiamate del personale dell’albergo. Telefonavano per segnalare che Payne stava distruggendo oggetti nella sua stanza.