Sophie Codegoni che ha denunciato di aver subito stalking e minacce dal suo ex compagno Alessandro Basciano è stata ascoltata dai magistrati per 5 ore
È stata ascoltata per cinque ore Sophie Codegoni, la modella ed ex concorrente del Grande fratello che ha denunciato stalking e violenza da parte del suo ex fidanzato Alessandro Basciano, conosciuto proprio durante il reality di Canale 5 nell’edizione del 2022. L’uomo è stato arrestato nei giorni scorsi ma poi rilasciato dopo poche ore.
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La donna, davanti ai magistrati, avrebbe confermato di sentirsi in pericolo e di aver subito insulti, minacce di morte e altri atteggiamenti persecutori per quasi un anno e mezzo. Inoltre, avrebbe detto di non aver mai ritirato la denuncia di un anno fatta contro Basciano, la prima delle due fatte (una nel dicembre 2023, l’altra nel novembre 2024). Basciano, dopo l’arresto, è stato rilasciato in 48 ore per decisione della gip Anna Magelli, che ha giudicato scarso il quadro indiziario sul presunto stalking e non sufficiente a reggere una misura di custodia cautelare. La difesa dell’uomo aveva depositato documenti, messaggi e aveva sostenuto che tra i due, tra mille tira e molla (la coppia ha anche una figlia di due anni, Celine Blue), ci fossero stati rapporti fino all’inizio di novembre. Basciano, nelle tre ore dell’interrogatorio di garanzia, aveva anche detto che di recente Codegoni aveva accettato un regalo molto costoso.
Ascoltata in Procura, la modella non avrebbe negato i tanti riavvicinamenti con Basciano e anche i regali ricevuti (tra cui una borsa da 10mila euro che l’uomo ha citato). Ma ugualmente ha ribadito le accuse nei confronti del suo ex compagno, spiegando che le avesse più volte detto “Vengo a casa tua e ti ammazzo“, anche 15 giorni fa. La modella, nelle denunce, aveva già portato come prova messaggi del tipo “Se non torni con me, ti ammazzo come un cane”. Ha parlato inoltre di un’escalation di aggressività cresciuto soprattutto da marzo in poi. Anche alcuni episodi di violenza erano già stati riferiti: l’ultimo sarebbe avvenuto nella notte tra il 13 e il 14 novembre a Milano, quando Basciano avrebbe fermato l’auto della donna, colpendo un amico e dando un pugno Al parabrezza della sua auto. Per poi scrivere alla modella che sarebbe andato a casa sua per “ucciderla”. Basciano ha detto che questo episodio si era risolto con una lettera di scuse e che l’indomani lui e l’ex compagna erano andati insieme a fare la spesa con la madre di lei.
“Quella borsa che mi ha regalato pochi giorni fa ora la lancerei dalla finestra“, ha detto la 23enne ai pm. È probabile che la donna venga riascoltata dai magistrati e probabilmente il suo avvocato depositerà nuovo materiale. Intanto Basciano resta indagato a piede libero per stalking e violenza.