“A Sua immagine” oggi su Rai 1 racconta le origini del Natale


“A Sua immagine” oggi su Rai 1 racconta le origini del Natale e dei suoi simboli. Tra i temi della puntata, la storia dell’associazione “La lisca bianca”

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Nuovo appuntamento con “A Sua immagine”, il programma di approfondimento religioso di Rai Cultura, in onda sabato 30 novembre, alle 16.00 su Rai 1. In questa puntata Lorena Bianchetti incontra Elio Lo Cascio: la sua storia prende avvio da una barca a vela, chiamata Lisca Bianca, che due pensionati, Sergio e Lucia Albeggiani di Palermo hanno usato per fare il giro del mondo in tre anni. Pochi anni dopo improvvisamente Sergio muore e la barca è abbandonata al suo destino, dimenticata e pronta per essere demolita. Trent’anni dopo nasce l’Associazione Lisca Bianca per opera di Elio Lo Cascio che recupera e restaura la barca e la utilizza per un progetto sociale.

La barca viene salvata dai ragazzi del circuito penale (ex Carcere Malaspina di Palermo), dai ragazzi di una comunità terapeutica e dei minori stranieri non accompagnati e adesso naviga nel mare dell’inclusione.

Nuovo appuntamento, poi, con “Le Ragioni della Speranza”: don Andrea Lonardo, in questo tempo di Avvento, va alla scoperta del Natale e lo fa attraverso alcuni luoghi simbolici di Roma. Con lui due giovani compagni di viaggio: Chiara e Lorenzo. Cosa è il tempo di Avvento? Dove è nato il Natale e quali sono le origini del presepe o dell’albero di Natale? Perché si celebra la festa della Santa Famiglia? Sono alcune delle domande a cui si cercherà di dare risposta nel corso della serie.

Questo sabato è la Chiesa di Santa Maria della Pace al centro della puntata, don Andrea racconta la sua storia e quella delle opere d’arte che custodisce, per rivelare il senso dell’Avvento. All’interno del chiostro del Bramante, invece, don Andrea, Chiara e Lorenzo incontrano l’artista Mauro Pallotta, in arte Maupal, noto a tutti per aver realizzato il Super Pope, l’immagine di Papa Francesco come un supereroe. L’artista parla della sua arte e racconta la sua immagine dell’attesa e la sua attività all’interno delle carceri.