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Alta tensione in Siria: i ribelli armati entrano ad Aleppo

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Siria, i ribelli all’assalto: “Siamo entrati ad Aleppo”. La città, sotto il controllo delle truppe di Assad, non era teatro di combattimenti dal 2016

Un gruppo ribelle in lotta contro il governo della Siria ha riferito di essere entrato con propri combattenti ad Aleppo, la seconda città del Paese. Dichiarazioni di esponenti del Comando delle operazioni militari, una formazione di nuova costituzione, sono state rilanciate anche da media internazionali. Di “una importante offensiva” aveva riferito l’esercito di Damasco, impegnato in particolare nelle regioni occidentali di Aleppo e di Idlib. Stando alla sua versione, “organizzazioni terroristiche” avrebbero utilizzato armi pesanti e droni.

Il Comando delle operazioni militari è guidato dal siriano Abu Muhammad al-Jolani, nato 42 anni fa in Arabia Saudita, già combattente nei gruppi Stato islamico e Al-Nusra. La testata locale Levant 24 ha diffuso un video nel quale si vedrebbe l’uomo fornire indicazioni ai ribelli impegnati nell’assalto ad Aleppo. La città non era teatro di combattimenti dal 2016. Da allora è sempre rimasta sotto il controllo del governo del presidente Bashar Al-Assad.

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