I Preferisco Ignazio in digitale con l’album Stendardo”


Lo Stendardo dei Preferisco Ignazio sventola alto . Nel loro EP d’esordio disponibile in streaming chitarre emo-punk e urli armonici

preferisco ignazio

Il biglietto da visita dei Preferisco Ignazio è lo Stendardo con cui combattono una società tossica e disinteressata: 5 tracce plasmate tra light-screamo e graffianti chitarre emo-punk.

Quale via migliore per presentare una band di matrice punk se non con dei brani registrati direttamente dalla sala prove? I Preferisco Ignazio sono una band figlia di un’altra autenticità: Stendardo, il loro EP d’esordio, è una stretta di mano ferma e vigorosa di chi non ha paura di psicanalizzarsi con la musica, ma che anzi, non vede l’ora.

Dopo circa un anno di attesa dalla loro registrazione, le 5 tracce di Stendardo viaggiano libere alla ricerca di luoghi che le accolgano con la stessa sincerità con cui sono state messe al mondo. Un canto di ribellione nei confronti di una società sempre più prossima all’autodistruzione e molto distante dagli ideali della band romana.

Da qui la scelta di composizioni che ci aggrediscono con transizioni in cui regnano i dialoghi tra basso e chitarre che si amplificano lungo la tracklist, alternando spartiti armonici a passaggi ritmici con perentoria precisione. Gli intrecci di chitarre si snodano tra accordature aperte e un sapiente uso di pedali analogici governati da Andreas Macrì, fratello acquisito della band, nonché fonico che si è prestato alle registrazioni nella sala prove dei Preferisco ignazio e offertosi in prima persona anche per dare corpo ai cori sulla voce.

Se Bonaparte, brano di apertura, è la bandiera, Stendardo, con i suoi toni più malinconici, è il cuore dell’EP. Ora Capisco tratta invece il tema delle attese che gli altri ripongono in noi quando cresciamo, scoprendo che non siamo diventati quelli che si aspettavano, mentre Collina sviscera il rifiuto e l’accettazione che ne derivano. La tracklist è infine completata da ADHD, unico singolo estratto dall’EP.

Stendardo è un esordio che, nonostante la giovane età dei Preferisco Ignazio, vanta un suono coeso e riconoscibile quanto i messaggi che la band porta sul piatto della bilancia, dimostrando così una personalità onesta, al limite dello schietto. L’essersi circondati di persone che credono nel progetto tanto quanto i suoi protagonisti ne è la netta dimostrazione.