L’esponente della scena r’n’b’ milanese Depsure pubblica su tutte le piattaforme digitali il suo nuovo singolo dalle tematiche sicklove e dalle trascinanti sonorità pop-funky
DEPSURE pubblica, su tutte le piattaforme digitali “NON MI DIRE CHE”, il suo nuovo singolo, distribuito da Keyrecords.
L’esponente della scena r&b milanese torna, dopo la pubblicazione dell’EP “Asterisco”, con un inedito dalle tematiche sick love e dalle sonorità pop-funky.
“NON MI DIRE CHE” racconta di una relazione tossica all’interno della quale la partner chiede al protagonista di abbandonare la carriera musicale. Questa pretesa lascia venire a galla la disfunzionalità del rapporto, portando l’artista ad interrogarsi sul suo futuro e su quello della relazione.
Su un’accattivante produzione dal groove trascinante, DEPSURE tesse le linee melodiche con il suo timbro inconfondibile, accompagnato dall’elemento portante dell’’irresistibile chitarra dallo stile latino. Il climax tensivo delle strofe culmina in un inciso catchy e dall’atmosfera sognante ma il vero e proprio coup de théâtre arriva nello special successivo, dove l’artista sfoggia la sua attitudine rap dando prova della sua versatilità e della sua tecnica magistrale sul microfono.
“NON MI DIRE CHE” nasce dal sodalizio artistico tra DEPSURE ed il producer Promo L’inverso e dà, così, vita ad un’imperdibile release fuori dagli schemi e dalle etichette di genere caratterizzata da una forte componente di immedesimazione per l’ascoltatore. Una freschissima novità tra le nuove proposte del panorama musicale.
Il videoclip ufficiale del brano, diretto da Giordano Mattar, rappresenta un contest immaginario che si svolge all’interno della mente dell’artista. DEPSURE vedrà vincere la bizzarra competizione ad un particolare concorrente: la versione di sé stesso che ha scelto l’amore a discapito della carriera musicale. Attraverso questa prospettiva l’artista potrà osservare le conseguenze di una scelta che avrebbe tradito la propria indole prendendo, così, ancora più consapevolezza sulla sua identità e sull’irriducibilità della sua passione per la musica.