Chitarre potenti e una linea sonora dritta da percorrere, ma anche un testo che suscita domande: IO NON SONO QUI è il nuovo singolo degli ZER05
Chitarre potenti e una linea sonora dritta da percorrere, ma anche un testo che suscita domande: IO NON SONO QUI è il nuovo singolo degli ZER05.
A volte può accadere che la realtà superi le fantasie distopiche più assurde. Siamo oltre il tempo della globalizzazione e viviamo nel mondo più tecnologico possibile. I famosi 15 minuti di celebrità predetti da Warhol sono la normalità ma una cosa non avevamo ben compreso: non sempre sono sinonimo di positività.
I quotidiani fatti di cronaca, raccontati con voluta esasperazione da ormai tutti i media, ci raccontano di un mondo cinico, violento, contradditorio. Perché a volte si può trovare anche tenerezza in gesti violenti. IO NON SONO QUI è proprio su questo confine.
Parla di un episodio violento, commesso senza particolari motivazioni, senza un vero e proprio senso. Vuole far emergere il senso di frustrazione di quando ci si rende conto della gravità di un gesto compiuto ma, contemporaneamente, anche l’ingenuità di averlo fatto. Un’ingenuità così marcata da trasformarsi quasi in giustificazione e assoluzione.
“Una canzone sospesa fra riff potenti che strizzano l’occhio all’hard rock e incisi che vogliono virare verso un funk molto sporco. Un testo a volte drammatico e a volte ironico con il protagonista che gradualmente capisce la gravità della sua colpa e che nessuna giustificazione potrà mai salvarlo. E allora l’unica strategia possibile è non ammettere mai nulla e quindi: Io non sono qui”.