I mutui online sono finanziamenti per lo più richiesti per l’acquisto o per la ristrutturazione di un edificio a uso abitativo; in questo caso si parla di mutui casa.
Il termine online fa riferimento al fatto che la procedura di richiesta è digitale al 100% (fatta eccezione per la firma del contratto che dovrà essere fatta in presenza di un notaio) e può essere espletata via Internet tramite pc o smartphone con maggiore comodità e notevole risparmio di tempo.
Un esempio di questo tipo è il Mutuo Arancio online, un finanziamento a medio-lungo termine che prevede la possibilità di una riduzione del tasso di interesse passivo nel caso in cui l’immobile che si intende acquistare si trovi in classe energetica B, A o superiore.
Dato che i mutui casa online sono molto diffusi, scopriamo quali sono i requisiti necessari per ottenerli.
1.Mutuo casa: un impegno finanziario importante
Il mutuo casa non è un piccolo prestito; le cifre in gioco infatti sono sempre elevate e ovviamente è fondamentale non sottovalutare l’impegno che ci si assume richiedendolo.
Senza ombra di dubbio, i requisiti per la richiesta di un finanziamento di questo tipo sono più numerosi rispetto a quelli necessari per richiedere un piccolo prestito online. Questi sono classificati in requisiti legali e requisiti economici, entrambi importanti.
2.I requisiti legali
Se non si soddisfano determinati requisiti legali non è nemmeno possibile avviare la domanda di mutuo casa.
Essenzialmente sono i seguenti tre: essere maggiorenni (ovvero avere almeno 18 anni), essere cittadini italiani (o perlomeno cittadini della Comunità Europea), avere la residenza o il domicilio fiscale in Italia.
Per quanto riguarda il fattore età, c’è inderogabilità per quanto riguarda l’età minima (18 anni), ma non c’è invece un’indicazione univoca per quanto riguarda l’età massima: ogni banca ha le proprie regole, anche se, in linea generale, difficilmente vengono concessi mutui casa a soggetti che alla fine del periodo di ammortamento avrebbero più di 80 anni (per esempio, è molto poco probabile che a un 60enne sia concesso un mutuo con durata trentennale, mentre potrebbe essergli concesso un mutuo quindicennale).
3.I requisiti economici
Non è scontato che se si possiedono i requisiti legali per la richiesta, la banca conceda il mutuo. È infatti necessario che il richiedente soddisfi anche determinati requisiti economici; le banche infatti effettuano attente valutazioni sulla solvibilità del soggetto ovvero, in altri termini, sulla sua capacità di rimborso.
A tale scopo la banca si prende il tempo necessario per esaminare la situazione patrimoniale e reddituale del richiedente.
In linea di massima, un soggetto con un ottimo merito creditizio e che ha un lavoro a tempo indeterminato e non ha altri finanziamenti in corso, ha ottime probabilità di ottenere un mutuo casa. Il buon esito dipende anche dall’importo richiesto; generalmente le banche effettuano una valutazione sul rapporto tra rata del mutuo e le entrate mensili del cliente; difficilmente possono accettare che la rata sia superiore al 33% delle entrate mensili. In questo caso, il cliente potrebbe valutare un ridimensionamento in basso della sua richiesta.
Diverso poi è il caso di un soggetto che non ha un reddito stabile o di chi ha un merito creditizio non buono; è possibile che in questi casi, anche in presenza dei requisiti legali, l’istituto bancario respinga la richiesta di finanziamento.
Una volta effettuati i vari controlli relativi ai requisiti, la banca comunicherà l’esito delle proprie verifiche; se nulla osta si potrà procedere con la delibera di mutuo e con la scelta del notaio che predisporrà il contratto.