Aggressione al poliziotto che sparò: 4 arresti tra i familiari del ragazzo ucciso. A confermarlo all’agenzia Dire il colonnello Raffaele Giovinazzo, del Comando dei carabinieri di Crotone
Arrestati quattro familiari di Francesco Chimirri, il 44enne ucciso il 7 ottobre da un colpo di pistola sparato durante una colluttazione dal vice-ispettore della polizia Giuseppe Sortino: a confermarlo all’agenzia Dire il colonnello Raffaele Giovinazzo, del Comando dei carabinieri di Crotone. “I provvedimenti hanno riguardato il figlio, due fratelli e il padre di Chimirri” ha riferito l’ufficiale.
“L’indagine è ancora in una fase preliminare e si basa sul fatto che il vice-ispettore di polizia è stato oggetto di una brutale aggressione mentre adempiva al proprio dovere”. All’origine dei fatti un incidente stradale a Isola Capo Rizzuto, comune limitrofo a Crotone, al quale aveva assistito Sortino e in cui era rimasto coinvolto Chimirri. Anziché fermarsi per chiarire la dinamica del sinistro e le relative responsabilità, questi si sarebbe allontanato. Dopo l’inseguimento in auto e, a Crotone, in località Campanaro, la colluttazione, lo sparo e l’aggressione nei confronti dell’agente.