É uscito su tutte le piattaforme digitali (per Believe Digital) il nuovo singolo di Emit, alter ego musicale di Emanuele Conte. Il brano, dal titolo “bacio”, ha anche un videoclip
Il ritornello suona leggero ma in realtà approfondisce alcune sensazioni, come il relazionarsi con gli altri e il mostrare o meno chi veramente siamo (e dammi tutto quello che vorrei vedessero di me), ma anche il timore di esporsi in modo completamente sincero e la voglia o l’abitudine a volte di nascondersi dietro una maschera, un personaggio (una faccia sola ma non la mia). Lo slang Kissland rappresenta uno stato d’animo (metaforicamente una terra) di amore che è innanzitutto amor proprio, per arrivare poi di nuovo a saper amare qualcun altro. Si tratta di una terra fantasy che rappresenta quel luogo da attraversare nei momenti di cambiamento interiore della vita.
E nel video di “bacio” possiamo finalmente vedere Kissland in tutta la sua spontanea bellezza. Come raccontato nell’introduzione del videoclip, “Kissland è la terra che attraversiamo quando lasciamo alle spalle qualcosa”. Emit ci accompagna in questa traversata per scoprire chi siamo e abbandonare le esperienze, le abitudini, i luoghi e tutto ciò che non ci appartiene più e che non ci aiuta più a disegnare la vita che vorremmo. Veniamo guidati in questa terra astratta dove i sentimenti prendono forma in disegni e sculture che si fondono con il paesaggio naturale. Si scopre in modo tenue e graduale che l’avventura ha un lato di introspezione malinconica. La nostra guida mostra un volto sorridente, effettivamente felice di accompagnarci in questo viaggio. Ma a tratti, quando non si sente osservato, Emit viene colto in momenti riflessivi di incertezza e di tristezza. La crescita che avviene con questo attraversamento e la gioia che ne deriva riescono comunque a velare le basse frequenze e a trasmetterci la voglia di ricominciare e scoprire cosa ci aspetta se ascoltiamo la direzione che già abbiamo dentro.