Entra in funzione il terminal Chancay Peru di Cosco Shipping


Entrato in funzione il porto di Chancay: è il primo investimento portuale green e smart di COSCO SHIPPING in Sud America

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Situato nella parte centrale della costa peruviana, a circa 78 chilometri a nord di Lima, il porto di Chancay è il primo investimento portuale green e smart di COSCO SHIPPING in Sud America. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta in Perù di recente, con il presidente cinese Xi Jinping e il presidente peruviano Dina Boluarte che hanno partecipato alla cerimonia tramite collegamento video, secondo il comunicato della società.

Il porto naturale in acque profonde vanta una posizione geografica vantaggiosa e una connettività logistica senza soluzione di continuità. Con una lunghezza di 1.500 metri e 4 attracchi, di cui due per container e due multiuso, il porto può ospitare le più grandi navi portacontainer del mondo. Progettato per una capacità di movimentazione di 1 milione di TEU, 6 milioni di tonnellate di merci alla rinfusa e 160.000 veicoli all’anno, il porto dispone di piazzali di stoccaggio, magazzini e aree logistiche multiuso. Un tunnel di 1,8 chilometri collega il porto alla Panamericana, facilitando il trasporto via terra verso l’entroterra.

Il porto di Chancay ha integrato attrezzature intelligenti per il carico e lo scarico, con i soli camion portacontainer elettrici che da soli contribuiscono a una riduzione del consumo energetico di oltre il 25%. Dopo una fase di prova operativa di successo, sono in corso i piani per stabilire un hub di distribuzione logistica regionale presso il terminal COSCO SHIPPING Chancay Peru. Con l’avvio di due rotte dirette di spedizione container che collegano il porto di Shanghai e il porto di Chancay, il tempo di transito per le merci dal Perù alla Cina sarà ridotto a soli 23 giorni. Inoltre, l’introduzione di un servizio ro-ro faciliterà la creazione di un importante centro di distribuzione automobilistica in Sud America.

La fase I del progetto del porto di Chancay è pronta a generare oltre 8.000 opportunità di lavoro dirette. L’ufficio del progetto portuale ha avviato l’istituzione di centri di soccorso per la fauna selvatica, assumendosi in modo proattivo la responsabilità della riabilitazione di pinguini, foche e specie aviarie, migliorando al contempo la salute ecologica di zone umide, coste e habitat naturali.