Come nasce il Vaticano? Come si sviluppa? Le risposte a “Passaggio a Nord Ovest” con Alberto Angela oggi su Rai 1
Ogni anno milioni di pellegrini visitano la basilica di San Pietro ed altri edifici di questa piccola città-stato. Ma come nasce il Vaticano? Come si sviluppa? Chi sono gli artefici di questo gioiello patrimonio dell’umanità? “Passaggio a nord ovest” – il programma di Rai Cultura ideato e condotto da Alberto Angela in onda sabato 14 dicembre alle 15.00 su Rai 1 – racconta il centro della cristianità con un documentario che, attraverso ricostruzioni in 3D, ripercorre la storia del Vaticano e dei suoi edifici, come la basilica di San Pietro, la Cappella Sistina, il Passetto di Borgo.
Obiettivo anche su alcuni luoghi di grande valenza storico-culturale, come l’Archivio Apostolico Vaticano.
Si passa, poi, al Sultanato dell’Oman, un regno di sabbia e roccia. Eppure, questa regione così arida si rivela sorprendentemente fertile. Qui cresce una specie rara, una pianta da cui si ricava una resina considerata il primo profumo dell’umanità: è l’incenso, e quello che cresce in Oman è considerato il più puro al mondo.
Nella puntata, inoltre, Alberto Angela racconta la storia di uno degli inventori e scienziati più famosi al mondo, premio Nobel per la fisica nel 1909: Guglielmo Marconi. Quest’anno si celebrano i 150 dalla nascita di quest’uomo che ha letteralmente “rivoluzionato” il mondo della comunicazione; grazie a lui sono nati il telefono, la radio, la televisione, strumenti che hanno accorciato per sempre le distanze tra gli esseri umani di tutto il mondo.
Per l’archeologia, è protagonista Arles, città della Provenza, fondata dai Greci ma resa grandiosa dai Romani per la sua posizione strategica sul fiume Rodano. Cesare prima, Augusto poi e infine Costantino l’hanno dotata di monumenti e infrastrutture che l’hanno portata a diventare uno dei grandi centri della romanità. L’Anfiteatro, con 60 arcate, è maestoso, una replica del Colosseo e il circo, interamente in pietra, è tra i più famosi della Gallia Romana.
Per la rubrica “Passaggio alla Mostra”, infine, si va ad Aosta, per la mostra fotografica: “Letizia Battaglia. Senza fine”. L’esposizione, ospitata nei nuovi e spazi dell’Area Megalitica di Aosta, rende omaggio, con oltre 70 immagini, alla grande fotografa siciliana, autrice di grande pregio e da sempre paladina dei diritti civili. La selezione esposta riassume 50 anni di lavoro fotografico dell’artista anche con immagini fortemente simboliche e poco conosciute.