Malena dice basta al porno: “Credo sia stato uno sbaglio e sono certa di aver già pagato”. In un’intervista rilasciata a Il Giornale, l’attrice commenta la carriera che fu
“Credo che il porno sia stato uno sbaglio e sono certa di aver già pagato”. Già da due anni, Malena ha detto basta ai film hard e ora commenta così, in un’intervista a Il Giornale, la carriera che fu. Classe 1983, al secolo Filomena Mastromarino, l’attrice pugliese ha spiegato: “Avrei dovuto riflettere di più. Mi sono fatta trascinare dal gioco. Mi sono fatta male da sola come donna”. Come è iniziato tutto? “Avevo una relazione con un uomo di cui non ero ufficialmente la donna, ero l’altra, quindi nella mia testa è scattato questo: visto che non posso essere tua sarò degli altri. Da quel momento il porno entra nella mia vita“.
“NEL PORNO ERA DIVENTATO TUTTO UN’ESAGERAZIONE”
“Non mi piaceva più ciò che accadeva intorno all’ambiente del porno– ha aggiunto sulla scelta di dire basta-. La trasgressione è bella se vista come alternativa. Era diventato tutto un’esagerazione. Non era più un vizio ma un peccato. E mi sentivo responsabile di un sistema”. Ovvero “Quello di illudere povere ragazze che un giorno sarebbero diventate come me. E io mi sento in colpa per questo. È un mondo pericoloso”. Quello “di non tornare a casa. Tu esci, vai a lavorare e poi torni sola. Nessuno ti riaccompagna. Una volta uscita dal set nessuno si preoccupa più di te. Non c’era umanità”.
Un aspetto che si esteso anche nella vita privata. Cosa mancava? “La possibilità di avere un uomo al mio fianco. Qualsiasi uomo mi vedeva sempre come Malena non come Filomena. Di Filomena non fregava nulla. Volevano Malena sex symbol e senza il sex era come se non fossi niente“.
I SOGNI DA BAMBINA: FARE LA MAESTRA O DIVENTARE SUORA
Da giovane, i sogni erano decisamente altri: “Sognavo di fare la maestra. Amavo tantissimo leggere e studiare. Anche quando frequentavo il catechismo la fede la studiavo come una scienza. Non la vedevo come un mistero ma come una realtà”. E, a un certo punto, ha anche pensato di prendere i voti: “Io credo tantissimo. Pensa che in adolescenza ho addirittura pensato di farmi suora. Invece di uscire con gli amici il sabato andavo al catechismo”.
Poi il cambio di rotta: “Ricordo di essermi innamorata di un ragazzo. La sensazione è stata talmente bella da aver capito che non potevo rinunciare a quelle emozioni. Anche se oggi penso che se mi fossi fatta suora starei sicuramente meglio”.
LA PARENTESI IN POLITICA
Malena ha anche avuto una parentesi in politica: era “Delegata nazionale dell’Assemblea del Pd. Serviva una quota femminile. Mi è stato dato un ruolo che nemmeno ho chiesto. Un ruolo che poi è diventato scomodo quando sono diventata Malena. Appena ho comunicato che facevo porno mi hanno chiesto di dare le dimissioni”. E, a proposito di donne in politica, è sicura di preferire Meloni a Schlein: “Mi piace come rivendica il valore dell’italianità e la difesa della famiglia tradizionale”.