In libreria “La fabbrica globalista delle malattie. Annotazioni di medicina ambientale per decisori politici, giuristi, sanitari, testimoni responsabili” di Massimo Formica
La medicina ambientale contestualizza l’eziopatogenesi introducendo il concetto di complessità e soprattutto la necessità di riorientare totalmente le gerarchie valoriali nella genesi delle malattie, ponendo il contesto-enviroma-esposoma al centro di ogni patogenesi. L’epigenetica ci ammonisce; la stessa struttura genetica è insidiata dalle follie mercantili e di potere della élite globalista, possibili solo per un complicismo diffuso, che ha determinato non solo un inquinamento ambientale pervasivo, ma anche una minaccia diretta all’integrità dell’uomo, come emerge dai dati inquietanti e incontestabili presentati. Necessitiamo di un cambio di prospettive immediato e vigoroso verso una società equa, solidale, demercificata, che recuperi valori e conoscenza: il degrado ambientale antropogenico, ormai è palmare, è degrado diretto dell’uomo stesso.