Nuovo Codice della strada, Salvini risponde a Vasco Rossi


Nuovo Codice della strada, il ministro Salvini risponde a Vasco Rossi: “Si confronti con i parenti delle vittime di incidenti”

salvini

“Adoro Vasco come cantante, tutti i tipi di droga fanno male, vorrei che non si confrontasse con me ma con i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente stradale che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto effetto di stupefacenti. Non c’è da ridere quando si parla di alcool, droga”.

Lo afferma il vicepremier e ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini che replica così alle critiche piovute dal cantautore Vasco Rossi sul nuovo codice della strada, specialmente sullo specifico uso dei cannabinoidi. “Spero di andare a tanti altri concerti di Vasco, però- ribadisce Salvini- questo è un codice della strada che ha come unico obiettivo quello di salvare vite”.

“AUMENTO STIPENDI A MINISTRI? NON NE SO NULLA”

Sul papabile aumento di salario dei membri dell’esecutivo, Salvini è laconico: “Non ho seguito la vicenda e non ne sapevo nulla”.

OPEN ARMS: “IN CASO DI CONDANNA NON MI DIMETTERO’”

Anche in caso di condanna al processo Open Arms, Salvini non si dimetterà. Il ministro alle Infrastrutture lo ribadisce a margine del congresso lombardo del Carroccio. “Assolutamente no, ci mancherebbe no, per quale motivo”, risponde ai cronisti che valutano l’ipotesi. Per il resto, “al processo di tre venerdì ho tre giudici che decidono, che spero non siano militanti di nessun partito e che decidano in base alla norma”, precisa. D’altronde, “ci sono in ballo sei anni di carcere e un milione di euro di risarcimento danno a mio carico e soprattutto il futuro dell’Italia”. Quanto all’esito in sé, “io penso- osserva- che la sentenza di venerdì, più che per Salvini che preferisce essere assolto che condannato a sei anni di galera, sia uno spartiacque per l’italia”, anzi “una condanna anche solo un mese significherebbe una condanna per l’Italia”, aggiunge.