Gualtieri fa retromarcia su Tony Effe al Capodanno al Circo Massimo a Roma: “Scelta divisiva, errore non aver valutato prima”
È il sindaco Gualtieri a scrivere la parola fine, sulla presenza di Tony Effe al concerto di Capodanno al Circo Massimo. Una presenza, quella del rapper, troppo divisiva, che da giorni animava la scena politica romana. Così, a margine dell’inaugurazione del primo murale artistico sui silos del cantiere di piazza Venezia, Gualtieri ha deciso di fare chiarezza, ritirando di fatto l’invito a Tony Effe.
“Non c’è alcuna censura, non stiamo parlando del diritto sacrosanto di Tony Effe di esprimersi e di fare concerti a Roma, ma dell’opportunità di utilizzare risorse pubbliche dell’amministrazione, e quindi dei cittadini, per fare di lui uno degli ospiti del concerto di Capodanno. Nel momento in cui è risultato evidente che quella scelta avrebbe diviso la città e urtato la sensibilità di tanti abbiamo ritenuto opportuno chiedere un passo indietro perché per noi il concerto di capodanno deve unire e non dividere la città. Sicuramente è stato un errore, avremmo dovuto compiere prima questa valutazione e di questo ci scusiamo innanzitutto con Tony Effe a cui auguriamo il meglio per la sua carriera. Non è una decisione contro di lui, lo ribadisco. È una decisione presa per evitare che un momento speciale, in cui una comunità si unisce, diventi un’occasione di divisione e polemica. Se ci saranno dei risarcimenti? Per fortuna non c’erano contratti firmati e non ci sono penali da pagare”, ha chiosato il sindaco.